Ecco le ultime su un affare particolarmente chiacchierato negli scorsi giorni tra i corridoi del centro sportivo Fulvio Bernardini
La manita giallorossa rifilata al Parma di mister Pecchia è senza dubbio alcuno un regalo di natale piuttosto gradito, che Ranieri & co. hanno riposto con gioia sotto l’albero del popolo giallorosso alle porte della vigilia.
Un risultato che certamente non basterà a restituire alla tifoseria e alla classifica ciò che i giallorossi hanno lasciato indietro nei primi mesi della stagione, ma di certo si tratta dell’ennesimo segnale di rinnovata vitalità restituito dalla nuova gestione Ranieri, durante cui una rosa tanto criticata in precedenza sembrerebbe aver trovato la dimensione ideale per iniziare a mostrare il proprio valore.
La vittoria con un Parma piuttosto inerte (se non per un paio di apprezzabili iniziative del talentoso Denis Man), visto e considerato il delicato momento dell’anno, sembrerebbe essere stata significativa anche per una serie di temi di calciomercato relativi ad alcune delle pedine giallorosse più chiacchierate degli scorsi giorni.
Difatti, oltre alla rumorosa risposta di Paulo Dybala alle voci di mercato (la Joya è salito in cattedra, dispensando qualità sul rettangolo verde e manifestando una particolare voglia di incidere), spicca anche l’ennesima conferma dell’importanza di Alexis Saelemaekers all’interno dell’economia giallorossa. In tal senso, proprio nelle ultime ore, sono emersi nuovi dettagli sulla situazione contrattuale del talento belga.
Saelemaekers brilla nella città eterna, ma il Milan lo ha quasi blindato
Qualità, intensità, versatilità, creatività, intelligenza e gamba… Se Alexis Saelemaekers potesse contare anche su un fisico più imponente probabilmente ora staremmo parlando di un vero e proprio crack del calcio europeo.
Risulta piuttosto complesso individuare punti deboli nel profilo di un calciatore dotato di tecnica, capacità di fraseggio, voglia di sacrificarsi in fase di copertura e, di recente, persino di una sorprendente propensione alla finalizzazione.
Un preziosissimo jolly offensivo di cui la Roma, soprattutto nel caso in cui il belga classe ’99 dovesse proseguire sui livelli post infortunio, difficilmente vorrà privarsi a luglio.
Secondo quanto riportato da Matteo Moretto, tuttavia, il prestito secco dal Milan è stato preceduto da un rinnovo di contratto fino al 2027, il che potrebbe rendere piuttosto complicata la permanenza romana del fuoriclasse ex Bologna.