Emergono novità di rilievo in merito ad una delle operazioni che impatteranno con maggior forza sul futuro assetto della massima lega italiana
Le ultime giornate della massima lega italiana hanno esplicitato un potenziale di spettacolarità piuttosto scioccante per quanto concerne lo svolgimento della fase finale della stagione, vista la rinnovata sfida tra la corazzata partenopea di Antonio Conte e i nerazzurri di Simone Inzaghi per lo scudetto e quella tra le restanti big della penisola per la zona Champions.
Ad una manciata di giornate dalla fine, infatti, potrebbe realmente succedere la qualunque, complice un’annata che ha già ampiamente dimostrato di poter nascondere ribaltamenti di scena piuttosto scioccanti. Basti pensare ai numerosi cambi di panchine subiti da alcune big del campionato, come la Juventus prima di Motta poi di Tudor, il Milan prima di Fonseca e poi di Conceicao o, naturalmente, la Roma prima di De Rossi, poi di Juric e infine del salvatore Claudio Ranieri.

Un dipinto cangiante, che, proprio a causa delle sue proprietà metamorfiche, è pronto a subire nuove rivoluzioni nel corso delle prossime settimane. Basti pensare a tutto ciò accadrà sulle panchine delle varie big nostrane e, di conseguenza, alle varie rose, che dovranno riconfigurassi sulle esigenze dei nuovi tecnici. Ogni allenatore, infatti, pretende un organico che rispetti le proprie velleità tecnico-tattiche, il che, alla luce di un calciomercato sempre più competitivo e frenetico, non appare di certo semplice per i vari direttori sportivi.
Basti pensare a quanto avvenuto nel corso dell’anno in terra campana, dove Antonio Conte ha lamentato una gestione del materiale calcistico a disposizione a dir poco controversa (ci riferiamo naturalmente alla cessione a titolo definitivo di Kvara, il quale, come testimoniato dalle prestazioni in territorio parigino, possedeva un peso specifico non indifferente per la manovra offensiva partenopea).
Conte non ha dubbi: vuole restare al Napoli
I rinomati attriti derivanti dal trasferimento di Kvara (con successiva campagna di mercato invernale, durante cui i vertici campani non hanno adeguatamente colmato la profonda lacuna lascata dal georgiano) hanno rappresentato la benzina capace di alimentare senza soluzione di continuità le voci su un possibile addio polemico di Antonio Conte.

Perdere il proprio calciatore più talentoso al centro della lotta scudetto non avrà di certo fatto piacere al tecnico salentino, il quale, tuttavia, secondo quanto riportato da Il Mattino, avrebbe confermato con convinzione il suo percorso al Napoli.
Pare infatti che l’ex Juve non abbia alcuna intenzione di abbandonare la Campania, poiché la sua intenzione è quella di vincere con il Napoli, onorare il contratto e continuare a godere di un legame indissolubile andatosi a creare con la città. Risultato? Nulla da fare per tutti quei tifosi bianconeri che sognano da anni un possibile ritorno di Conte.