Sta circolando con insistenza l’indiscrezione che vorrebbe il grande ritorno di CR7 in italia: la pista Inter e l’approvazione della FIFA
Come lui ce ne sono davvero pochi. In attività, nel calcio, praticamente nessuno sta mantenendo i suoi livelli d’eccellenza alla veneranda età di 40 anni. Per poter fare un paragone che sia degno della sua grandezza, dobbiamo rivolgere lo sguardo ad altri sport. Dove leggende del calibro di Novak Djokovic nel tennis ma soprattutto di Lebron James nel basket rappresentano clamorosi esempi di una longevità che sembra infinita.

Tutto questo, e molto altro, è Cristiano Ronaldo, l’attaccante dell’Al Nassr protagonista, proprio poche ore fa, di un clamoroso diverbio con Stefano Pioli, il tecnico del club saudita, che lo ha sostituito al 61′ macchiandosi, nel pensiero di CR7, di lesa maestà.
L’ambizione del fuoriclasse è davvero sconfinata. Così come il livello di autostima, sempre al massimo. Forte ancora di una condizione fisica invidiabile, frutto di un lavoro maniacale sul suo corpo, l’ex Juventus e Real Madrid ha ancora fame di vittorie.
Lo dimostra il grande attaccamento alla causa mostrata nel doppio confronto del suo Portogallo in Nations League contro la Danimarca. Ronaldo ha sbagliato un rigore nella gara di ritorno, ma poi ha messo il timbro sulla qualificazione segnando il gol del momentaneo 2-1 della sua squadra.
Il ricchissimo contratto (200 milioni a stagione) sottoscritto con l’Al Nassr termina il prossimo 30 giugno. Da qualche giorno si è scatenata la caccia mediatica alla possibile nuova squadra del primatista All Time di gol in Champions League. Nella lista delle papabili candidate è spuntata a sorpresa anche l’Inter di Beppe Marotta.
CR7 all’Inter, i bookies ci credono: la FIFA intanto…
A nessuno sfugge il fatto che il 14 giugno prossimo prenda il via il Mondiale per Club, la nuova competizione FIFA a 32 squadre che si svolgerà negli Stati Uniti. Il club di CR7 non si è però qualificato per la kermesse, il che significa che il portoghese, bramoso di fare la storia anche nella nuova competizione, sarà uno dei grandi assenti.

Ecco che allora la stessa FIFA, pur non avendo ovviamente potere di decidere sul futuro del calciatore, starebbe spingendo per una last dance in terra americana tra Lionel Messi e il suo grande rivale. Per poter godere dell’ultimo atto di un confronto infinito però, Cristiano Ronaldo dovrebbe accasarsi entro il 13 giugno ad un club che disputi la competizione.
Tra le squadre potenzialmente in grado di soddisfare questo requisito ci sono PSG, Real Madrid, Manchester City, tutte quotate a 6 (come l’Inter Miami dello stesso Messi!) dal betting analyst Sisal come prossima destinazione dell’attaccante. E poi c’è l’Inter, bancata a 9, che potrebbe regalarsi il clamoroso colpo inaspettato.
Per carta d’identità e ingaggio, CR7 è fuori da qualunque parametro stabilito dalla proprietà Oaktree, ma il ritorno economico di un tale ipotetico affare potrebbe forse bastare da solo a pagare parte dell’incredibile operazione. Marotta, già scettico all’epoca della trattativa poi andata a buon fine con la Juve e condotta principalmente da Paratici, potrebbe rendersi protagonista dell’ennesimo colpo di teatro.