Rescissione e addio Roma: firma clamorosa in Serie A

Rescissione e addio Roma: firma clamorosa in Serie A. Ecco il futuro di quello che è stato uno dei volti più importanti nella storia dei giallorossi. 

Una rescissione che un bel po’ di soldini ai Friedkin li farebbero risparmiare. Anche se, c’è da dirlo, sono stati i proprietari della Roma a prendere una decisione in quel momento impopolare. E poi l’errore è stato quello di chiamare Juric, che ne ha vinte poche di partite, e che ha portato i giallorossi in una posizione di classifica davvero difficile da commentare.

I Friedkin all'Olimpico
Rescissione e addio Roma: firma clamorosa in Serie A (AnsaFoto) – Asromalive.it

Daniele De Rossi, come sappiamo, è ancora a libro paga del club capitoli. Per altri due anni e qualche mese. Lui, DDR, è convinto che tra poco tornerà ad allenare: lo conferma ad ogni uscita pubblica e chissà che non abbia già un accordo con qualche società. Di certo vuole rimettersi in pista e lasciare per un po’ quella che al momento è la sua attività di presidente dell’Ostiamare. Non è nemmeno la prima volta che il suo nome viene accostato ad una panchina della Serie A. E in queste ore sono arrivate altre conferme.

De Rossi alla Fiorentina: c’è già l’accordo

A parlare in questo caso ci ha pensato il giornalista Ilario Imparato, che ha rilasciato alcune dichiarazioni ad Areanapoli.it per fare il punto sul mercato delle panchine in vista della prossima stagione, alla luce delle tante voci che si susseguono in questi giorni.

De Rossi a braccia alzate in panchina
De Rossi alla Fiorentina: c’è già l’accordo (Lapresse) – Asromalive.it

“La Fiorentina credo abbia raggiunto un accordo con De Rossi laddove Palladino dovesse lasciare”. L’attuale trainer della Viola a quanto pare piace molto all’Atalanta, che lascerà partire Gasperini dopo nove anni. Imparato ha anche detto questo, allargando il suo pensiero: “Simone Inzaghi è ben saldo ma non so quanto possa convenire adesso. Se non dovesse raggiungere la finale di Champions potrebbe anche optare per altre soluzioni che, al momento, non gli mancherebbero. Juve: vedo Tudor come un mero traghettatore. Immagino un colpo ad effetto tra Guardiola (abbastanza oneroso come ingaggio) e Zinedine Zidane”. 

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