Ecco le ultime in merito ad una delle operazioni più delicate e rumorose delle ultime ore, capace di scuotere l’intera Serie A
Oramai è chiaro a tutti… la Serie A 25/26 si comporrà di protagonisti ben diversi da quelli che hanno caratterizzato l’annata in corso. Difatti, il Il valzer di panchine tanto chiacchierato nelle scorse settimane sembrerebbe essere ad un passo dalla sua realizzazione.
È infatti alquanto probabile che nel corso della sessione di mercato in arrivo avvengano una serie di clamorosi ribaltamenti di fronte in merito alle panchine. Attualmente infatti non vi sono big che possano dirsi realmente certe di mantenere in panchina l’allenatore attuale, il che inevitabilmente innescherà un affascinante domino a partire dalle posizioni più alte della classifica in giù.
Persino i tre mister attualmente impegnati nella corsa allo scudetto (Conte, Gasperini e Inzaghi), seppur per motivi diversi, sembrerebbero essere privi della certezza di ritrovarsi nuovamente sulla propria panchina tra qualche settimana.

All’interno di questo affascinante panorama si inseriscono poi tutti quegli allenatori che attualmente non compongono il roster di tecnici della Serie A, ovvero tutti coloro i quali sono fermi ai box o militano in altre leghe. Tra questi spiccano senza dubbio figure del calibro di Massimiliano Allegri, Maurizio Sarri, Carlo Ancelotti e Roberto De Zerbi. Tutti espressione di una diversa filosofia calcistica, ma tutti in grado di rimescolare concretamente le carte in tavola.
Non sono infatti soltanto le tre attuali contendenti allo scudetto a riflettere sulle proprie panchine, ma anche e soprattutto le principali delusioni della stagione, come il Milan di Conceicao, la Roma di De Rossi e Juric (successivamente salvata da Ranieri, il quale salirà in dirigenza del giro di qualche settimana) e la Juventus di Thiago Motta. Nelle scorse ore sono emerse novità di rilievo su uno degli epicentri più probabili del terremoto che si prepara a colpire la Serie A.
Ancelotti al Milan? La prima rischiesta sarebbe Osimhen
Negli ultimi giorni ne avrete sentite veramente di ogni, con numerose ipotesi in merito a tutte le possibili combinazioni tra i nomi sopracitati e le big della Serie A. Tra i nomi più inflazionati vi sono certamente quelli di Massimiliano Allegri, Antonio Conte e Carlo Ancelotti, tutti e tre avvicinati alla gran parte delle panchine attualmente in bilico.
Di recente sono tuttavia giunti aggiornamenti di rilievo su una delle panchine più calde della penisola, che potrebbe risentire di una rivoluzione programmata anche per quanto concerne i vertici della società e, di riflesso, l’organico a disposizione per il prossimo anno.

Parliamo naturalmente della panchina del Milan, che, secondo quanto riportato da Maurizio Russo di calciomercato.it, avrebbe tre candidati più papabili di altri nel caso in cui Fabio Paratici andasse realmente a ricoprire il ruolo di nuovo direttore sportivo dei diavoli rossoneri.
L’ex direttore generale del Tottenham sembrerebbe essere infatti ad un passo dalla comoda poltrona che secondo alcune voci lo attende a Milanello e, nella sua lista di successori a Sergio Conceicao, compaiono i nomi di Antonio Conte, Massimiliano Allegri e, nel caso in cui si voglia optare per una scelta di cuore, Carlo Ancelotti. Quest’ultimo, nel caso in cui si dovesse concretizzare realmente la sua uscita dal Real e il successivo approdo a Milanello, potrebbe pretendere nomi importanti, tra i quali quello di Victor Osimhen. Un’operazione che suona a dir poco complessa per via dell’ingaggio faraonico e dell’esosa clausola che lega il bomber nigeriano al Napoli, tuttavia, come dimostrato nel corso del calciomercato invernale, i vertici rossoneri non sembrano badare a spese quando si tratta di rinforzare la rosa.