Il calciomercato estivo è pronto a rimescolare violentemente le carte in tavola per la prossima stagione della massima lega italiana
Dovbyk o non Dovbyk? Questo il dilemma che svariate frange della tifoseria giallorossa si stanno ponendo in questo preciso momento della stagione, durante il quale appare inevitabile iniziare a tirare le somme delle scommesse compiute nel corso dell’estate e, dunque, comporre due liste ben diverse: da una parte i sacrificabili (per non dire ‘i bocciati’) e dall’altra i promossi a cui si vorrà difficilmente rinunciare.
Il bomber ucraino naviga attualmente in un misterioso limbo tra le due condizioni soprascritte, a causa di un rendimento piuttosto difficile da incasellare in una casella ben definita.

Se i numeri risultano relativamente discreti per essere stato il primo anno in giallorosso – ricordiamo che un fuoriclasse del calibro di Edin Dzeko (il quale poteva certamente contare su mezzi tecnici di diversa natura rispetto a Dovbyk) chiuse il primo anno con numeri ancor più modesti rispetto a quelli collezionati sino ad oggi dall’ex capocannoniere della Liga -, sul piano del rendimento in campo ecco che emergono diverse scuole di pensiero, che comprendono coloro i quali non riescono a trovare note positive nell’apporto del numero 11 alla manovra offensiva e chi, al contrario, ne intravede del potenziale anche per quanto concerne il dialogo con i compagni (vedi il luccicante gol segnato da Dybala su servizio proprio dell’ucraino).
Fondamentale in tal senso osservare quello che sarà il rendimento dell’ucraino nelle ultime giornate di campionato, dato che in orbita al pianeta Roma iniziano a divenire numerosi i nomi di possibili innesti per il ruolo di centravanti. Ecco le ultime su uno dei profili più chiacchierati delle ultime settimane tra i corridoi del centro sportivo Fulvio Bernardini.
Lucca mania: le protagoniste della corsa al bomber bianconero
La figura in questione risponde al nome di Lorenzo Lucca, il quale, a causa di un rendimento stagionale tutt’altro che trascurabile, è attuale segnato sui taccuini di diverse società della penisola (Inter, Napoli, Roma e Juventus su tutte).

I motivi della particolare passione che i dirigenti nostrani nutrono nei confronti del bomber bianconero classe 2000 non deriva soltanto dai discreti numeri fatti segnare nella stagione in corso (10 gol in campionato sinora), ma anche e soprattutto dalle particolari doti che esulano dalla finalizzazione. Difatti Lucca gode di una disinvoltura palla al piede che, se rapportata alla stazza di oltre due metri, risulta piuttosto sorprendente.
Non è un caso che, secondo quanto riportato da Messaggero Veneto, l’ex Ajax abbia attirato le attenzioni anche di società estere del calibro di Atletico Madrid, Nottingham Forest, Arsenal e Liverpool. Per il prezzo, almeno sinora, pare che i vertici di Udine abbiano in mente una cifra intorno ai 30 milioni di euro.