Roberto Mancini in pole per la sostituzione di Tudor sulla panchina della Juventus, in vista della prossima stagione: i numeri sono già piuttosto chiari
L’ex tecnico della Nazionale vuole a tutti i costi tornare ad allenare in Italia e sarebbe molto felice di ripartire da Torino. Non ha accettato il ruolo di traghettatore ma sarebbe pronto a iniziare il prossimo campionato con un progetto a lunga scadenza.

La Juventus è la società italiana più importante e per questo motivo quando le cose a Torino non vanno per il verso giusto fanno ancora più clamore. Basti pensare che Thiago Motta è solamente l’ottavo allenatore esonerato a stagione in corsa da parte dei bianconeri, in oltre 120 anni di storia. Questo dato dovrebbe chiarire bene di cosa stiamo parlando. Per ripartire con un progetto di un certo livello, quindi, serve un nome affidabile, che sappia gestire determinate pressioni e con la volontà di vincere sin da subito.
Igor Tudor è stato preso con il preciso obiettivo di non perdere la qualificazione alla prossima Champions League, considerando che per il bilancio juventino è sin troppo importante arrivare tra le prime quattro. Il suo contratto è lineare e gli permetterà, salvo stravolgimenti, di essere presente sulla panchina della Vecchia Signora anche nella prima edizione del Mondiale per Club, che prenderà il via a metà giugno negli Stati Uniti.
Dopo Tudor arriva Mancini: la Juventus sembra avere le idee chiare per il futuro
Secondo quanto riferito dai bookmakers, l’opzione più credibile per la panchina della Juventus è Roberto Mancini. A dire il vero secondo i quotisti si gioca a 2 la presenza di Tudor alla Continassa il prossimo 1 settembre, mentre l’ex ct azzurro è dato a 2,50. Staccatissimi gli altri, con Gasperini a 8 e addirittura Pioli a quota 10 e Conte a 15. Chiaramente con queste prerogative e considerando Tudor solo come un traghettatore, sembrerebbe scontato pensare ad un Mancini su cui rifondare le speranze bianconere.

Il suo passato nell’Inter è stato mitigato dalla vittoria con la Nazionale nell’Europeo del 2021 e ormai il suo status internazionale lo pone al di sopra di qualsiasi sospetto. Inoltre, sembra proprio che l’ex allenatore dell’Arabia Saudita, fosse già stato contattato per subentrare immediatamente al posto di Motta, ma ha preferito declinare il ruolo di traghettatore, pensando invece a cominciare la prossima stagione con la giusta programmazione. Vedremo se alla fine sarà proprio lui, come indicato dai bookmakers, il prossimo allenatore bianconero.