In casa Juve tiene sempre banco il discorso sul nuovo tecnico che prenderà il posto di Motta: spunta la candidatura che non ti aspetti
Si dice spesso che la sosta per le Nazionali sia più utile a tutte quelle squadre che stanno vivendo un momento di difficoltà nella stagione, e che invece sia controproducente per chi stia viaggiando col vento in poppa. Assolutamente condivisibile, ma solo fino ad un certo punto.

Perché se nel primo caso il riscatto deve obbligatoriamente passare per il verdetto del campo, attendere due settimane per prendere una boccata d’ossigeno in classifica può non esser troppo indicato. Soprattutto se il tuo allenatore è ormai sulla graticola, quasi in attesa di una sentenza che potrebbe beffardamente arrivare proprio dopo l’atteso match che segna il ritorno in campo.
In casa Juve non c’è giorno, sia dopo la batosta contro l’Atalanta di 12 giorni fa, sia dopo la rovinosa caduta di Firenze di domenica scorsa, in cui non si parli dell’esonero di Thiago Motta. Per il tecnico oriundo potrebbe essere già decisiva la sfida casalinga contro il Genoa di sabato 29 marzo alle ore 18. Già perché ormai nelle stanze del quartier generale bianconero si sta prendendo in considerazione anche l’idea di un traghettatore fino a fine stagione. L’ideale sarebbe qualcuno con un tale status da poi restare alla guida del club anche col nuovo anno, ma ormai non si scarta nulla. Nemmeno una figura del tutto transitoria.
Motta esonerato, spunta il nome nuovo: è un ex CT
39 anni, con alle spalle prestigiose esperienze sia alla guida di blasonati club tedeschi- leggi Schalke 04 e Lipsia – nonché ex CT di una delle nazionali più talentuose dell’intero panorama europeo – che ha guidato per 23 mesi fino allo scorso gennaio – Domenico Tedesco è il nome nuovo per l’immediato presente della Juve.

Allenatore esperto al di là della giovane età – la stessa Italia di Luciano Spalletti ha potuto constatare sulla sua pelle le sue capacità nella doppia sfida di Nations League dello scorso autunno, e proprio ieri sera ha fatto i conti con la brillante Germania del 37enne Julian Nagelsmann – Tedesco potrebbe essere l’uomo giusto da far sedere in panchina se la situazione dovesse precipitare. Tradotto: se la Juve dovesse perdere – o forse addirittura pareggiare – contro l’ex squadra del suo attuale tecnico.
Come riferito dal quotidiano ‘Tuttosport‘, che per primo ha lanciato l’indiscrezione Tedesco, restano aperte, sebbene difficili, le originarie piste per i traghettatori a cinque stelle di nome Stefano Pioli e Roberto Mancini. Al netto di difficoltà nel liberarsi dell’attuale contratto con l’Al Nassr per il primo, e di garanzie ancora mancanti sull’incarico per il futuro per il secondo, i due tecnici sono stati scavalcati da Igor Tudor, un ‘vecchio’ cuore bianconero pronto a rispondere alla chiamata della sua ex squadra. Ma occhio a Tedesco, in ogni caso…