La Roma ha raggiunto un accordo verbale con il possibile nuovo allenatore, con la possibilità di mettere tutto nero su bianco a breve. I Friedkin però sono sempre pronti a sorprendere
Ranieri sta vagliando diverse ipotesi per il futuro della panchina giallorossa e a quanto pare avrebbe un nome da tenere maggiormente in considerazione in questo momento. Non si tratta di quello che tutti stavano aspettando, nonostante un grande passato a Trigoria.

La ricerca del nuovo allenatore della Roma prosegue tra alcune conferme specifiche e altri nomi gettati nella mischia per associazione di idee. Nell’ultimo periodo si è parlato con insistenza di Gian Piero Gasperini, convinto a lasciare l’Atalanta al termine di questa stagione e con un ultimo colpo da sparare prima della fine della carriera. Che piaccia a Ranieri e ai piani alti della società non è di certo una sorpresa, ma tra il gradimento e l’ingaggio ci passa di mezzo un Oceano. Ora il problema è che questa attesa da parte dei giallorossi potrebbe portare a delle piste sbarrate, dal muoversi di altri club che si sono gettati nella mischia.
Con ragionevole certezza il prossimo anno ci saranno almeno 3-4 cambi di panchina importanti, con molte big coinvolte in questo discorso. Allegri, Sarri e Mancini sono già liberi di accasarsi ma ancora non hanno firmato con nessuno. Thiago Motta, Conte, Italiano e lo stesso Gasp potrebbero liberarsi anche se sotto contratto, andando a creare un puzzle davvero molto vasto.
La Roma ha raggiunto un accordo verbale con Vincenzo Montella: per ora in pole c’è l’Aeroplanino
Secondo quanto appreso dalla nostra redazione, però, al momento c’è un solo nome su cui la Roma sta puntando realmente forte, o perlomeno con il quale ha un preaccordo a livello verbale: Vincenzo Montella. L’Aeroplanino giallorosso è impegnato con la Turchia per centrare una storica qualificazione al Mondiale, che manca davvero da molti anni. Con Ghisolfi aveva già parlato a novembre, prima dell’arrivo di Ranieri, dando la propria disponibilità per fine stagione.

Liberarlo dalla Federazione turca potrebbe non essere un problema (basta pagare una piccola clausola) e la volontà dell’ex attaccante capitolino è chiara. Il legame con la piazza romanista non si è mai sciolto e per lui sarebbe il passepartout ideale per rimettere piede nel calcio che conta a livello di club. La sensazione è che al momento Montella sia “parcheggiato” come nome sicuro su cui andare qualora non dovessero esserci dei colpi di scena o la possibilità di arrivare a qualche profilo più altisonante. Vedremo se alla fine sarà proprio lui a spuntarla. A Ranieri non dispiace l’idea, a Ghisolfi nemmeno. Vediamo i Friedkin.