Kean al posto di Vlahovic: la Juventus si potrebbe ritrovare un boomerang con la clausola. Ecco la situazione clamorosa alla fine della stagione
Partiamo da un dato di fatto, visto e sottolineato anche nella trasferta di Firenze: Dusan Vlahovic contro la sua ex squadra e nonostante la Juventus sia stata per quasi tutta la partita sotto nel risultato, non ha giocato un minuto. E non è che Kolo Muani abbia fatto chissà che cosa, anzi. Il francese avrebbe meritato la sostituzione.

Eppure, Thiago Motta, al serbo non lo ha proprio considerato. Ha deciso di tirare per la sua strada senza nemmeno dargli la possibilità di mettersi in mostra. In mostra, invece, dall’altra parte – senza gol, ma con una prestazione maiuscola – si è messo invece Moise Kean. Che si è preso anche una personale rivincita nei confronti del suo ex club. Il giocatore, adesso in nazionale, è arrivato a Firenze nel corso della passata estate e si sta rivelando davvero decisivo. E questo ha attirato le attenzioni, come al solito, di molti club inglesi.
Kean al posto di Vlahovic: la clausola stuzzica l’Arsenal
E tra queste formazioni c’è l’Arsenal di Arteta, alla ricerca, da svariati anni, di un vero centravanti per la sua rosa. Che piaccia Vlahovic è fuori discussione, ma il fatto che il serbo stia giocando davvero poco potrebbe far cambiare idea ai Gunners, che a quanto pare, anche per via della clausola rescissoria di Kean (52 milioni di euro, più o meno, che stuzzica e anche molto), starebbero pensando appunto di giocarsi tutte le possibilità di Moise, mollando, in maniera definitiva, la pista che porta all’attuale attaccante della Juventus.

Un boomerang clamoroso per Giuntoli e per tutto il suo staff. Che si potrebbe ritrovare con Vlahovic sul groppone per un altro anno – e con 12 milioni di euro da garantire – e con un Kean letteralmente esploso e che vedendolo adesso avrebbe fatto sicuramente al caso di Motta. E tutto questo sta a significare una cosa: quando tutto inizia male è difficile poi aggiustare in corso d’opera.