Tasto stop, esonero Thiago Motta: la Juve ha bloccato l’erede

La panchina di Thiago Motta è sempre più traballante: lo scenario che rimescola le carte in tavola, tracciando la strada per il ribaltone

Potrebbe non bastare a Thiago Motta strappare il pass per la prossima edizione della Champions League, centrando quel quarto posto individuato da tempo come obiettivo stagionale. Il clamoroso scivolone interno patito per mano dell’Atalanta ha infatti messo a nudo tutte le fragilità di una squadra incapace di adattarsi ai vari momenti dell’incontro e di reagire quando la partita si mette su determinati binari.

Thiago Motta incredulo per una decisione arbitrale
Tasto stop, esonero Thiago Motta: la Juve ha bloccato l’erede (LaPresse) – AsRomalive.it

Monotona, piatta e poco pragmatica, la Juventus adesso rischia grosso. Il calendario da qui fino a fine stagione impone un cambio di passo immediato già a partire dalla delicatissima trasferta del ‘Franchi’ contro la Fiorentina. In caso contrario, l’esonero di Thiago Motta diventerebbe uno scenario per certi aspetti inevitabile. Del resto, mai come in questi giorni la posizione del tecnico della Juventus è stata in bilico. Dopo l’eliminazione ai play off contro il PSV – avversario sicuramente non irresistibile – lo scivolone interno contro l’Empoli in Coppa Italia e la debacle al cospetto dell’Atalanta di Gasperini, l’allenatore bianconero non può più sbagliare. Ad ogni modo, a prescindere dall’esito di una stagione al momento assolutamente negativa, la sensazione è che qualcosa si sia rotto nell’ambiente e che una decisione dall’alto possa maturare anche in presenza di un finale di stagione di un certo tipo.

Panchina Thiago Motta, Mancini e non solo: i nomi per la panchina

Tra i nomi caldeggiati per sostituire l’ex tecnico del Bologna, ‘Tuttosport’ si focalizza nuovamente sul profilo di Roberto Mancini. Esperienza, flessibilità e la capacità di incidere con i cambi tra le peculiarità dell’ex CT dell’Italia, in grado di avere un dialogo costante con i senatori (prova ne sia quanto successo con Chiellini agli ultimi Europei. Senza trascurare  la grande capacità di lavorare a stretto contatto con i giovani, della cui crescita è stato spesso uno dei principali artefici.

Mancini al momento dell'inno nazionale
Panchina Thiago Motta, Mancini e non solo: i nomi per la panchina (LaPresse) – AsRomalive.it

Insomma, un mix tra esperienza e innovazione che intrigherebbe e non poco la Juve, che avrebbe già avuto modo di sondare il terreno. In una lista in continuo aggiornamento e foriera di possibili colpi di coda, però, continuano a figurare anche Pioli, Conte e Gasperini, senza trascurare eventuali soluzioni last minute. Per nessuno dei tre, però, la ‘Vecchia Signora’ ha ancora affondato il colpo, preferendo temporeggiare in attesa del da farsi. La gara di domenica pomeriggio al ‘Franchi’ ha tutta l’aria di configurarsi come un autentico spartiacque per Motta che, secondo quanto evidenziato da Luca Momblano a ‘Juventibus’, ha solo il 3% di possibilità di restare sulla panchina bianconera. Ai posteri l’ardua sentenza.

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