Dopo il ko contro l’Athletic Bilbao, Ranieri e Mancini hanno parlato dell’espulsione di Hummels
La Roma è costretta a salutare l’Europa League. Dopo il successo per 2-1 rimediato una settima fa allo Stadio Olimpico, infatti, i giallorossi hanno perso questa sera a Bilbao con il risultato finale di 3-1.

La gara di questa della Roma è iniziata subito in salita, visto che all’11’ è rimasta con un uomo in meno per colpa dell‘espulsione di Hummels. L’Athletic Bilbao è poi passato in vantaggio nei minuti di recupero con il gol di Nico Williams.
Il team giallorosso, di fatto, ha cercato di resistere, ma poi ha dovuto alzare bandiera bianca dinanzi al colpo di testa Yuri Berchiche e al secondo gol di serata da parte del giovane fuoriclasse Nico Williams. La Roma ha poi segnato nel recupero con il rigore di Paredes. Mentre il post partita è stato caratterizzato da alcune parole di Claudio Ranieri.
Roma, Ranieri: “Espulsione di Hummels? Era netta, non posso rimproverare nulla ai ragazzi”
Il tecnico giallorosso, esattamente ai microfoni ufficiali di ‘Sky Sport’, ha infatti rilasciato queste dichiarazioni: “Espulsione? Era netta, Hummes ha sbagliato. Doveva far girare il pallone sulla sinistra e non l’ha fatto. Lui è un grande campione, ma succede. Bisogna fare i complimenti alla squadra. Peccato, visto che eravamo convinti di poter fare una buona gara. Dovbyk? Non bisogna parlare singolarmente, siamo una squadra. Sono contento del match disputato dal gruppo, se c’è qualcosa che non va ne parleremo tra di noi”.

Da sottolineare che, sempre a ‘Sky Sport’, Mancini ha infatti un’opinione diversa rispetta a quella di Ranieri: “Cartellino rosso ad Hummels? Posso dire che è esagerata. Sono episodi che possono capitare, ma sia io che Evian avevamo margine per recuperare”.
Mentre queste sono le altre parole di Claudio Ranieri sul ko di questa sera: “Obiettivi? are sempre il massimo. Koné? Sta bene, ma ho scelto altri giocatori per una gara come quella di questa sera. Hanno battuto quasi tutti i corner sul primo palo? Lo sapevamo, ma sono stati più bravi di noi. Valverde? Gli ho dato il mio biglietto da visita. Siamo veramente amici, ma avevo perso il suo numero di telefono. Gli ho detto che gli dovevo parlare. Lui conosce tanti giocatori spagnoli , che a me possono interessare. Allenatori? Non mettete anche lui, già ne avete tirati fuori tanti”.