Il clamoroso episodio avvenuto sul terreno di gioco cambia lo scenario di mercato per Roma e Juve: nel valzer delle punte ci finisce anche Dusan Vlahovic
Un fulmine a ciel sereno. Un episodio che rischia di aver cambiato per sempre, ed in modo irreversibile, i rapporti tra giocatore, allenatore, compagni di squadra e tifosi. Con ovvie ripercussioni sul mercato, visto che il diretto protagonista della controversa discussione verificatasi in campo, nel bel mezzo di una partita importante, era già al centro di innumerevoli voci su un suo trasferimento presso altri lidi. Ma facciamo il punto della situazione.

Quel che è accaduto ieri sera al’ Via del Mare‘ di Lecce, teatro della sfida tra i giallorossi padroni di casa e l’Udinese, affrontatisi nell’anticipo del venerdì della 26esima giornata, ha davvero dell’incredibile. Poco prima della mezz’ora il direttore di gara ha assegnato agli ospiti un rigore, peraltro molto contestato da Marco Giampaolo e dall’intera panchina pugliese.
Sul dischetto, col pallone in mano, ecco arrivare con decisione Lorenzo Lucca, subito circondato dai compagni. Il rigorista designato sarebbe Florian Thauvin, come da gerarchie ben stabilite dallo stesso tecnico dei friulani Kosta Runjaić.
È in questo preciso istante che inizia una discussione feroce tra il centravanti ex Pisa e alcuni compagni di squadra. Lucca viene addirittura preso per la maglia, invitato con fare anche aggressivo a lasciare il pallone al francese. Che per inciso gli si piazza davanti impedendogli per almeno un minuto di porre la sfera sul dischetto del rigore.
A nulla però sono valsi i tentativi messi in atto da Thauvin e dagli altri. Lucca ha calciato il rigore, peraltro trasformandolo con un’ottima esecuzione, salvo poi subire immediatamente le conseguenze del suo gesto. Niente abbraccio dai compagni e clamorosa sostituzione immediata decisa da un infuriato Runjaić.
Lucca-Udinese, è finita: piomba subito la Juve
Il tecnico tedesco di origini croate ha addirittura rincarato la dose nel post-gara, dichiarando apertamente che non può tollerare chi non rispetta le regole. Chi decide per conto proprio di stravolgere una gerarchia evidentemente stabilita dall’allenatore. Magari anche col contestuale consenso del gruppo squadra. Questo, come già riportato da diversi siti specializzati di mercato, significa una sola cosa: l’avventura di Lucca ad Udine potrebbe essere già ai titoli di coda.

‘Mondoudinese.it‘ già rilancia le candidature dell’Atalanta, ma soprattutto della Juve, sull’attaccante classe 2000. Alla finestra ci sarebbe anche il Milan, che tuttavia ha già colmato la lacuna del bomber centrale con l’arrivo a gennaio del messicano Gimenez.
I bianconeri invece potrebbero realisticamente rifarsi sotto per l’ex Ajax. Anche perché il nodo Vlahovic è ancora ben lungi dall’esser districato. Con un investimento di 25 milioni Giuntoli potrebbe ingaggiare Lucca, che prenderebbe il posto del serbo nel comparto d’attacco della Juve del futuro. Questo sempre a patto di riuscire a cedere Vlahovic a cifre corrispondenti al suo valore di mercato: i club di Premier non hanno ancora smesso di seguire il centravanti slavo, ormai costantemente in panchina dall’arrivo alla Continassa di un certo Kolo Muani.