Il tecnico giallorosso fa i conti con le squalifiche e gli infortuni: a Parma scenderà in campo una Roma inedita
Posta dal calendario in mezzo alle due partite del Playoff di Europa League col Porto – il ritorno all’Olimpico, previsto per giovedì alle 18:45, è un vero spartiacque per la stagione della Roma – la trasferta al ‘Tardini’ di Parma è un appuntamento che i giallorossi non possono fallire.

Sebbene la rincorsa ad un posto in Europa da ottenere attraverso il campionato sia ancora lontano (8 i punti che separano i capitolini dalla Fiorentina sesta in classifica), la squadra di mister Ranieri ha l’obbligo di provarci. Anche perché, almeno sulla carta, ci sarebbe la possibilità di inanellare un filotto di risultati positivi, guardando ai prossimi imminenti impegni in Serie A.
All’esperto tecnico testaccino non sfugge però nemmeno la grande importanza che l’impegno europeo riveste per la stagione dei giallorossi, già estromessi dalla Coppa Italia per mano del Milan in quarti di finale.
Ecco che allora, tra squalificati (Cristante) ed infortunati (Dybala e Rensch), l’allenatore mischia le carte proponendo una formazione che, al netto delle ormai consuete sorprese che si registrano alla lettura delle formazioni ufficiali, sarà del tutto inedita.
Parma-Roma, Ranieri mischia le carte tra esordi e bocciature
Come anticipato, alcune scelte risultano obbligate ma altre rappresentano un segnale di un certo tipo che l’allenatore ha tratto proprio dall’ultima gara disputata, quella di Oporto che tante polemiche ha generato in seno al club capitolino.

In difesa turno dovrebbe riposare Gianluca Mancini, brillante in Portogallo, con Hummels che ritrova una maglia da titolare dopo due gare viste dalla tribuna o dalla panchina. A centrocampo spazio a Saelemakers, squalificato per il ritorno, con Paredes, Koné e Salah-Eddine (che dovrebbe fare il suo esordio assoluto, e per di più dal primo minuto) al posto di Angeliño.
La vera rivoluzione però mister Ranieri la vara in attacco, con Lorenzo Pellegrini relegato in panchina a favore di Tommaso Baldanzi, scintillante giovedì scorso, e Stephan El Shaarawy: i due agiranno alle spalle dell’unica punta, Eldor Shomurodov, preferito ad Artem Dovbyk. L’ucraino, mai al 100% della condizione a causa dei soliti fastidi al ginocchio, viene preservato da Ranieri in vista del match di ritorno contro i Dragões.
Probabili formazioni Parma-Roma:
Parma (4-2-3-1): Suzuki; Delprato, Vogliacco, Leoni, Valeri; Hernani, Bernabé; Man, Sohm, Cancellieri; Bonny
Allenatore: Pecchia
Roma (3-4-2-1): Svilar; Celik, Hummels, Ndicka; Saelemaekers, Koné, Paredes, Salah-Eddine; Baldanzi, El Shaarawy; Shomurodov
Allenatore: Ranieri