Ancelotti alla Roma? La lista degli allenatori che hanno giocato in giallorosso

Continuano le voci sul ritorno nella Capitale del tecnico del Real Madrid, giocatore romanista per otto anni

Nonostante non sia costellata di trofei e successi, la storia della Roma ha solcato indelebilmente i cuori e le anime dei propri tifosi, ma anche di chi ha difeso i colori giallorossi, in campo e in panchina. Claudio Ranieri è, in ordine di tempo, l’ultimo lampante esempio di come l’amore per questa maglia possa rimettere in discussione ogni cosa, anche il ritiro dalla carriera d’allenatore.

L'allenatore del Real Madrid, Carlo Ancelotti, pensieroso in panchina
Ancelotti alla Roma? La lista degli allenatori che hanno giocato in giallorosso (Lapresse) – asromalive.it

Chiamato a raddrizzare la rotta dopo la disastrosa gestione Ivan Juric, il tecnico testaccino ha condotto il vascello romanista in acque più tranquille in campionato, eliminando l’incubo retrocessione dai sonni dei sostenitori capitolini, ancora scioccati per una stagione a dir poco logorante e non solo dal punto di vista sportivo.

Mazzone e Ranieri: romani e romanisti in campo e in panchina

L’ex allenatore del Cagliari può fregiarsi dell’onore di aver lottato sotto il vessillo oro e porpora sia sul rettangolo verde che sulla panchina. Nella stagione 1973-74, dopo aver compiuto il percorso nelle giovanili, Ranieri ha collezionato 6 presenze in prima squadra, prima di trasferirsi al Catanzaro. Romano e romanista, Sir Claudio ha trovato le sue fortune da calciatore altrove, ma ha sfiorato un clamoroso scudetto da allenatore nella stagione 2009/10.

Claudio Ranieri, allenatore della Roma
Mazzone e Ranieri: romani e romanisti in campo e in panchina (Lapresse) – asromalive.it

Dopo la prima separazione, il tecnico è tornato alla Roma nel 2019 e poi nel dicembre del 2024, dopo l’esonero di Juric. Una storia molto simile l’ha vissuta Carlo Mazzone. Appena 2 presenze in prima squadra, ma un triennio (1993-1996) ricco di emozioni e passione sulla panchina della Roma. “Mazzone mi disse se non sali quei gradini non puoi dire che hai fatto l’allenatore”, ricordò Ranieri in una intervista di qualche anno fa. Un legame profondo, dunque, lega queste due figure di un calcio autentico che ha incarnato e continua ad incarnare la passione per questi colori.

Ancelotti alla Roma: da giocatore ad allenatore, è già successo

Claudio Ranieri e Carlo Ancelotti si abbracciano
Ancelotti alla Roma: da giocatore ad allenatore, è già successo (Lapresse) – asromalive.it

Ispirati dalla possibilità di vedere Carlo Ancelotti al posto di Ranieri, abbiamo deciso di fare una rassegna dagli anni Novanta in poi su chi si è seduto sulla panchina della Roma dopo averci giocato anche da calciatore. Uno dei migliori centrocampisti che siano mai transitati per la Capitale, Carletto ha vestito il manto giallorosso per ben 8 anni, collezionando 227 presenze, 16 gol e 8 assist e conquistando 4 Coppa Italia e uno scudetto.

In passato ha sempre detto di sognare di allenare in una città a cui è rimasto molto legato, chissà se questa sarà la volta buona. Di sicuro, la sua permanenza al Real Madrid a fine stagione non è affatto sicura. Florentino Perez, infatti, è molto affascinato dall’idea di riportare nella capitale spagnola Xabi Alonso e teme che questo treno possa passare proprio la prossima estate, visto che l’ex centrocampista sente di aver chiuso un ciclo al Bayer Leverkusen.

Scudetto, panchina e vivaio: Conti e la Roma sposi per sempre

Bruno Conti in coferenza stampa da allenatore della Roma
Scudetto, panchina e vivaio: Conti e la Roma sposi per sempre (Lapresse) – asromalive.it

A proposito di eroi del terzo scudetto romanista, la nostra analisi si sofferma ora su uno dei calciatori più forti al Mondo: Bruno Conti. Con 47 goal, 17 assist, 5 Coppa Italia e uno Scudetto in 402 presenze con la maglia della Roma, il campione del mondo di Nettuno rappresenta un vanto per tutti i tifosi giallorossi. Principale artefice dei successi del vivaio giallorosso degli ultimi decenni, Conti per amore del club si è anche assunto la responsabilità di guidarlo dalla panchina nel 2005, nella famigerata stagione dei quattro allenatori.

Dal tedesco volante all’aeroplanino: due bomber sulla panchina

Vincenzo Montella sulla panchina della Roma nel 2011
Dal tedesco volante all’aeroplanino: due bomber sulla panchina (Lapresse) – asromalive.it

Tornando alla stagione dei quattro allenatori, non possiamo dimenticare l’infelice esperienza di Rudi Voeller. Il tedesco volante, dopo le dimissioni di Cesare Prandelli, nell’estate del 2004 per amore della Roma accettò l’incarico di allenatore, salvo lasciare il posto dopo cinque giornate. Le disavventure in panchina non hanno tuttavia mai reciso il profondo legame con la tifoseria romanista, fatta esultare in ben 75 occasioni tra gol (68) e assist (7).

Rimanendo in tema di grandi attaccanti giallorossi, Vincenzo Montella ha avuto sicuramente migliore fortuna nel ruolo da allenatore della Roma, collezionando 7 vittorie, 4 pareggi e 5 sconfitte che non gli valsero tuttavia la conferma da parte della nuova proprietà americana nel 2011. Da calciatore, “l’aeroplanino” è entrato nella storia del club, arrivando a 101 gol in 258 partite. Attualmente sotto contratto con la federazione turca, Montella resta uno dei nomi caldi per la panchina del prossimo anno.

Dal campo alla panchina: Capello riporta lo scudetto a Roma

Fabio Capello applaude i tifosi della Roma
Dal campo alla panchina: Capello riporta lo scudetto a Roma (Lapresse) – asromalive.it

Legata a doppio filo con la figura di Montella, la storia giallorossa di Fabio Capello ha riportato a Roma lo scudetto nella stagione 2000/01. Una splendida cavalcata quella di Don Fabio, che forse ha vinto meno di quanto fosse nelle potenzialità della corazzata giallorossa. Nonostante la fuga notturna a Torino per firmare con la Juventus, il tecnico di Pieris resta un’icona della Roma e anche come calciatore si fece apprezzare realizzando 17 gol in 84 presenze in maglia romanista.

Dallo scudetto alla remuntada col Barcellona: Di Francesco nella storia

Eusebio Di Francesco durante Roma-Barcellona 3-0
Dallo scudetto alla remuntada col Barcellona: Di Francesco nella storia (Lapresse) – asromalive.it

Anche se poco utilizzato in quella stagione, Eusebio Di Francesco ha legato il proprio nome a due delle maggiori imprese nella storia romanista: il terzo scudetto e la semifinale di Champions League. Molto prezioso soprattutto durante l’era Zdenek Zeman come mezzala d’inserimento, l’attuale tecnico del Venezia ha raggiunto il suo apice da allenatore il 10 aprile del 2018, quando con un netto 3-0 la squadra rimontò il 4-1 subito in casa del Barcellona, qualificandosi per le semifinali contro il Liverpool.

Eliminato anche per alcuni madornali errori arbitrali, Di Francesco non riuscì a ripetersi la stagione successiva, ma resta l’ultimo allenatore ad aver fatto qualificare la Roma in Champions League, raggiungendo il terzo posto in classifica in Serie A.

Capitano e allenatore: la vena di De Rossi batte sempre

Daniele De Rossi, ex allenatore della Roma, durante l'Europa League
Capitano e allenatore: la vena di De Rossi batte sempre (Lapresse) – asromalive.it

E arriviamo all’ultimo capitolo, di questa storia, forse il più doloroso da trattare. Figlio di Roma e vanto della squadra, Daniele De Rossi è stato mandato via in maniera imbarazzante dalla sua casa, dopo appena quattro partite di campionato e per affidare la panchina a uno dei peggiori allenatori della storia giallorossa: Ivan Juric. Negli occhi dei tifosi, oltre alla famosa vena pulsante a ogni gol, vittoria o arrabbiatura vissuta con la sua seconda pelle, rimarranno le imprese europee contro il Brighton e contro il Milan, ma anche la vittoria contro la Lazio nel suo primo derby da allenatore.

Traguardi importanti che, uniti ai 63 gol e 61 assist in 616 presenze con la maglia della Roma fanno di Daniele De Rossi una colonna portante della storia giallorossa. E chissà che questo ultimo capitolo non possa in futuro trasformarsi nel penultimo. D’altronde, tutte le strade portano a Roma.

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