Svolta di mercato nel futuro di un giocatore giallorosso: il mancato accordo sul rinnovo porta all’addio a costo zero
Si parla spesso, e a ragione veduta, di quanto sia importante fare un mercato di qualità, acquistando quei profili in grado di migliorare la qualità complessiva della rosa nel rispetto dei parametri del FPP finanziario. Un tema caldo, anzi caldissimo, proprio in casa Roma, con le recenti ‘giustificazioni’ del Ds Florent Ghisolfi e le successive provocazioni di mister Ranieri, entrato a gamba tesa sull’argomento.

Oltre alle trattative in entrata però, altrettanto importanti sono gli affari in uscita. Quelle cessioni che talvolta vengono operate per liberare costo salariale, talaltre per irrinunciabili offerte avanzate dalla controparte, altre ancora per il degenerare di una situazione di mancato accordo sul rinnovo dell’accordo in essere.
Valga per tutti, nella categoria dei clamorosi addii degli ultimi anni che non hanno portato nemmeno un euro nelle casse del club di partenza, la cessione di Gigio Donnarumma in direzione PSG. O quella di Hakan Calhanoglu, che ha cambiato sponda del Naviglio per accasarsi all’Inter, o quella dello stesso Kylian Mbappé, arrivato volutamente a scadenza col club parigino pur di sposare la prestigiosa causa del Real Madrid.
Restando al tema dei calciatori col contratto in scadenza tra pochi mesi, la Roma deve affrontare non poche situazioni spinose. Oltre alla situazioni di tutti quelli per i quali già tra qualche mese sarà necessario sedersi al tavolo per discutere le reciproche intenzioni (Capitan Pellegrini va in scadenza a giugno 2026), ci sono le urgenze. Quelle vere. Rappresentate da quei profili che già ora, dal 1 febbraio 2025, potrebbero firmare un pre-contratto con un nuovo club vista l’imminente deadline del loro accordo.
Lascia la Roma a costo zero: destinazione choc
Mats Hummels e Leandro Paredes – e fino a qualche giorno fa Paulo Dybala, su cui però è scattato il rinnovo automatico fino al 2026 grazie alle presenze collezionate nell’ultimo periodo – sono campioni che tra qualche mese, in assenza di un rinnovo firmato col club giallorosso, potrebbero lasciare la Roma senza alcun indennizzo economico per la società.

Il tedesco e l’argentino non sono però i soli ad aver una situazione contrattuale di questo tipo. C’è anche chi, lusingato da una nuova opportunità di carriera, ha spinto per andar via a giugno senza trovare alcun accordo per il prolungamento col club capitolino. Questo nonostante il pressing portato da Ghisolfi, che nel pieno del mercato invernale aveva avanzato un altro rilancio rispetto alla precedente offerta da 200mila euro. Nulla da fare, la strada era ormai irrimediabilmente tracciata.
Si tratta di Renato Marin, giovanissimo portiere italo-brasiliano classe 2006 arrivato a Trigoria dalle Giovanili del San Paolo nell’agosto del 2022. Secondo quanto riferito dal giornalista de ‘Il Tempo‘ Filippo Biafora, è sostanzialmente fatta per il passaggio dell’estremo difensore al PSG il prossimo 1 luglio. Ovviamente
18 anni, già 13 presenze nella Nazionale Under 19 italiana, Marin – terzo portiere del club capitolino nella stagione in corso – lascia così la Serie A per tuffarsi nell’affascinante avventura in Ligue 1.