Game over Dybala: il tempo è già scaduto. Il giorno X è arrivato. E la Joya da adesso in poi tratterà per rimanere nella Capitale. La situazione
Una data simbolica, che cementa ancora di più il suo legame con la Roma. Dybala, una decisione, l’ha presa da molto tempo e l’ha comunicata alla società da un pezzo: vuole rimanere.
In estate ha rifiutato l’Arabia Saudita. Adesso ha detto di no alla Turchia, nonostante quei 10 milioni di euro d’ingaggio all’anno che, da quelle parti, gli avrebbero dato volentieri. Niente da fare, la Capitale per lui ha un fascino particolare e l’amore incondizionato che gli hanno fatto arrivare i tifosi nel corso di questi anni ha decisamente fatto la differenza. E oggi, come detto, è un giorno particolare. Andiamo a vedere il motivo.
Game Over Dybala: oggi scade la clausola
Scade la clausola, quella da 12milioni di euro che gli avrebbe permesso di lasciare la Roma sia la scorsa estate sia in questi primi giorni del 2025. Nessuno la pagherà (game over per tutti) e, anche se qualcuno fosse arrivare con quei soldi, lui avrebbe sicuramente detto di no. Manca poco, inoltre, anche al rinnovo automatico del suo contratto per un altro anno: alcune presenze e scatterà tutto in maniera naturale. Ma abbiamo capito che è pronto, di nuovo, ad andare incontro alle esigenze del club.
Un incontro nelle prossime settimana è in programma: prolungare fino al 2027 togliendo del tutto la clausola e spalmando quell’ingaggio che sì, potrebbe essere quasi insostenibile per le casse giallorosse. Un ingaggio che sappiamo dovrebbe aggirarsi intorno agli 8 milioni di euro netti all’anno che un club come quello capitolino difficilmente potrebbe pagare. Quindi il matrimonio, dopo il primo approccio all’Eur nel giorno della presentazione, dovrebbe durare di più. Con gli stessi soldi ma diluiti nel tempo. Più dichiarazione d’amore di questa si muore.