Tonali e Osimhen alla Juventus: Thiago Motta sacrifica il “big”

Il club bianconero rompe gli indugi sul mercato: i grandi colpi voluti da Giuntoli presuppongono l’addio del big: c’è l’annuncio

In difficoltà in campionato – dove ha collezionato il dodicesimo pareggio su venti partite disputate – e già frustrata per aver fallito l’assalto al primo obiettivo stagionale (la Supercoppa italiana), la Juve si lecca le ferite con la speranza che il mercato invernale regali al tecnico quei giocatori in grado di cambiar volto alla squadra.

Thiago Motta sorridente
Tonali e Osimhen alla Juventus: Thiago Motta sacrifica il “big” (LaPresse) – Asromalive.it

La situazione, all’ombra della Mole, si sta facendo esplosiva. Oltre alle critiche di parecchi addetti ai lavori, Thiago Motta deve fare i conti anche con gli scomodi paragoni con Max Allegri relativamente alle tante situazioni in cui la sua Juve (quella dell’allenatore ex Bologna) si è fatta rimontare dall’avversaria di turno.

Le ‘vedove’ del tecnico toscano sono in deciso aumento tra il tifo bianconero: non certo una situazione ideale per portare avanti il proprio credo. Anche perché la Juve, distante 14 punti dalla vetta sebbene con una gara in meno, non può più sbagliare. Ecco che allora diventa quanto mai decisivo l’intervento del Ds Cristiano Giuntoli sul mercato.

Mentre l’operazione Araujo ha subìto una brusca frenata proprio nelle ultime ore, resta calda, anzi caldissima, la strada che porta all’arrivo di Kolo Muani, ormai fuori dal progetto tecnico di Luis Enrique al PSG. Il dirigente lavora parallelamente per portare a Torino anche Alberto Costa e uno tra Antonio Silva ed Hancko, ma secondo qualcuno sarebbero altri gli innesti di cui la ‘Vecchia Signora’ avrebbe bisogno.

Il caso Vlahovic e i due campioni in arrivo: Mauro è netto

Ospite negli studi di ‘Pressing‘, l’ex centrocampista di Juve e Napoli Massimo Mauro, ha parlato a lungo dei problemi (e delle relative soluzioni) del club piemontese. Riaprendo anche la spinosa situazione Vlahovic, ancora lontano dal trovare un accordo con la dirigenza per il prolungamento del suo contratto in scadenza a giugno 2026.

Thiago Motta e Vlahovic al momento di una sostituzione del serbo
Il caso Vlahovic e i due campioni in arrivo: Mauro è netto (LaPresse) – Asromalive.it

I tifosi bianconeri si aspettano il lavoro fatto da Giuntoli a Napoli, dove il dirigente è riuscito a trovare giocatori che noi non conoscevamo. Giuntoli ha dimostrato di saperlo fare. Il tecnico deve sapere che alla Juve non si può stare a 14 punti dalla prima. La squadra cambierebbe con Tonali, Osimhen e il centrale del Barcellona, Araujo“, ha sentenziato Mauro.

Per come ha trattato Vlahovic, io fossi stato nel serbo avrei chiesto di essere ceduto. Perché quando una squadra perde 1-0 e tu sostituisci il centravanti, servirebbe da parte di Motta un seminario per spiegarci quale sia, secondo lui, il ruolo di un attaccante in campo“, ha concluso polemicamente il grande ex.

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