Voti Bologna-Roma 2-2, Dovbyk evita il tracollo: Dybala non incide

Voti Bologna-Roma 2-2, il rigore di Dovbyk in pieno recupero evita la sconfitta in rimonta. Tante insufficienze, nemmeno Dybala riesce a incidere.

Il match tra Bologna e Roma, disputato oggi allo stadio Dall’Ara, ha visto le due squadre affrontarsi in una sfida cruciale per le ambizioni europee di entrambe. Il Bologna, guidato da Vincenzo Italiano, cercava riscatto dopo la sconfitta casalinga contro il Verona, mentre la Roma di Claudio Ranieri voleva dare continuità alla vittoria nel derby contro la Lazio.

Esultanza Roma al goal di Saelemaekers
Voti Bologna-Roma
(LaPresse) – asromalive.it

La partita è iniziata con un ritmo sostenuto, con entrambe le squadre determinate a imporre il proprio gioco. Poco prima del 30º minuto, il Bologna ha creato una prima occasione pericolosa: Holm ha crossato dalla destra un pallone teso in area, ma Mancini è intervenuto tempestivamente, allontanando la minaccia.

La Roma ha risposto al 31º minuto con una doppia opportunità. Paredes ha calciato con potenza verso la porta, trovando la pronta risposta di Skorupski. Sulla respinta, Dybala ha recuperato il pallone e ha servito un cross preciso per Dovbyk, il cui colpo di testa è stato nuovamente neutralizzato dal portiere rossoblù. Pochi minuti dopo, il 21 argentino ha avuto un’altra chance significativa. Lanciato in profondità da un passaggio filtrante di Dovbyk, Dybala si è presentato a tu per tu con Skorupski, ma il suo tiro di destro è terminato alto sopra la traversa.

Voti Bologna-Roma, Dovbyk evita il tracollo in rimonta

Il primo tempo si è concluso sul punteggio di 0-0, con entrambe le squadre che hanno mostrato buone trame di gioco ma senza riuscire a concretizzare le occasioni create. Da segnalare, oltre ad una gestione di falli e cartellini non sempre convincente da parte di Abisso, anche le polemiche nate in campo per il presunto fallo su Saelemaekers, prontamente accerchiato e redarguito dai suoi ex compagni, convinti della bonarietà dell’intervento nei suoi confronti.

Alexis Saelemaekers discute con Abisso in Bologna-Roma
Voti Bologna-Roma

Nessun dubbio per arbitro e Var, che hanno fatto proseguire la gara senza alcuna revisione della decisione presa in campo, quando il direttore di gara ha appurato di non dover fischiare calcio di rigore. Nella seconda metà di gioco, è proprio l’esterno belga ad essere protagonista, distinguendosi per una bella conclusione da fuori area, in grado di generare il momentaneo vantaggio della Roma.

Proprio in quello che sembrava poter essere uno dei momenti più positivi per Konè e colleghi, però, il Bologna ha approfittato di una situazione di contropiede nata da un’azione potenzialmente pericolosa a favore della Roma, capitata sui piedi di Dovbyk ma ben convertita da Dominguez. Nulla ha potuto Svilar sulla conclusione di Dallinga, poco dopo la quale è arrivata anche l’assegnazione del calcio di rigore a favore dei padroni di casa. Oltre alla presunta trattenuta di Pellegrini, la discriminante che ha portato Abisso a indicare il dischetto è stato il fallo di mano di Manu Koné.

Freddo quanto cinico Ferguson dagli undici metri, la cui conclusione, spiazzato Svilar, si è insaccata alla sinistra del portiere giallorosso, chiosando una rimonta giunta in pochissimi minuti. Da questo momento, plurime le difficoltà palesate dalla Roma soprattutto sui contropiedi avversari, in particolar modo quando propiziati da Orsolini, entrato a gara in corso pronto a coadiuvare la propria squadra con qualità e freschezza.

Poco prima dell’ottantesimo, Claudio Ranieri ha optato per il triplo cambio, sostituendo Pellegrini, Paredes e Hummels con El-Shaarawy, Pisilli e Celik. Poca l’incisività di questi ultimi, mentre va segnalato l’impatto positivo e propositivo di Baldanzi. Il turning point, in grado di evitare quello che sarebbe stato un tracollo tutt’altro che gradito dopo il Derby, è però arrivato in pieno recupero.

Glaciale Dovbyk dagli undici metri nel concretizzare il calcio di rigore assegnato da Abisso dopo la segnalazione del VAR per fallo di mano di Lucumi dopo lo sviluppo da corner. Da segnalare, dopo il triplice fischio, qualche malumore e tensione, estesasi anche tra le fila dei tifosi, come testimoniato anche dal lancio di alcuni fumogeni dagli spalti.

Svilar 6; Mancini 6, Hummels 5.5, N’Dicka 5.5; Saelemaekers 5.5, Koné 5.5, Paredes 6,5, Angeliño 6; Dybala 5, Pellegrini 5 ; Dovbyk 6

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