Da Totti e Dybala al mercato: Ranieri racconta la sua Roma

Il tecnico giallorosso si racconta in un’intervista esclusiva: da Totti a Dybala fino al mercato, ecco le verità del mister

Al cuor non si comanda. Ed è proprio da quel cuore, vestito da sempre di giallorosso, che Claudio Ranieri si è raccontato, e ha raccontato la sua Roma, nel corso di un’intervista esclusiva in due puntate rilasciata al ‘Corriere dello Sport’.

Claudio Ranieri al Derby
Da Totti e Dybala al mercato: Ranieri racconta la sua Roma (Ansa Foto) – Asromalive.it

Il tecnico testaccino, chiamato per la terza volta in carriera a fare da aggiustatutto nel club giallorosso, non ha saputo resistere alla chiamata alle armi. Nonostante abbia 73 anni, nonostante avesse già dato il suo addio alla panchina dopo un percorso lungo 40 anni e denso di soddisfazioni. “Quel lunedì di novembre, mi telefonò Ghisolfi per dirmi che i Friedkin volevano parlarmi. Sono partito subito per Londra“, ha ammesso il tecnico.

Schivo, come di consueto, davanti ad un microfono o ad una telecamera, l’allenatore dei 5 derby vinti su 5 ha raccontato la sua terza esperienza alla Roma. Un viaggio destinato a finire a fine anno per quello che riguarda il posto in panchina (sebbene le parole di Ghisolfi nel pre-partita del derby abbiano lasciato uno spiraglio), ma che continuerà dietro una scrivania. Per la verità Sir Claudio sta già lavorando per la Roma del futuro. Per assicurarle una guida tecnica di un certo spessore. Uno che abbia la sua benedizione.

Voglio lasciare la Roma ad un allenatore di livello“, assicura il decano degli allenatori italiani. Già, come se il club capitolino già non lo avesse in casa. “È iniziata l’ultima tappa e quando pensi che sia finita, è proprio allora che comincia la salita“, ha tenuto a specificare Ranieri, apparso molto concentrato e voglioso di portare a termine ciò che ha iniziato. Arrivando in corsa, ovviamente. Come capitato nel 2009 e nel 2019.

A tutto Ranieri: dal mercato a Totti, le verità del mister

Parlando della stretta attualità, del percorso tecnico della sua creatura, l’allenatore ha dimostrato ancora una volta di avere le idee chiare. Rimettendo al centro del progetto campioni del mondo come Paulo Dybala, Leandro Paredes e Mats Hummels.

Ranieri e Totti si salutano
A tutto Ranieri: dal mercato a Totti, le verità del mister (Ansa Foto) – Asromalive.it

Paulo è di un calcio superiore, ora gioca tanto perché sta bene, ma va salvaguardato. Lo tolgo non appena lo vedo stanco. Nel derby lui e Dovbyk hanno fatto un lavoro eccezionale, contribuendo al successo in modo decisivo. A Paredes e Hummels non devi dire niente, loro sanno bene cosa fare e i compagni gli riconoscono la leadership, non a caso si appoggiano sempre su di loro“, ha sottolineato il tecnico.

C’è spazio anche per parlare di mercato. E ovviamente dell’idea, già manifestata in passato, di far tornare un certo Francesco Totti alla Roma. “Ho già una buona rosa, ma va completata perché tra poco giocheremo tre partite a settimana. Serve qualcosa in più, del resto si parla di mercato di riparazione e allora anche noi proviamo a riparare. Ci saranno delle partenze, certo, e gli ingressi dovranno rispettare i parametri del Fair Play Finanziario. I Friedkin hanno voglia di fare bene, di riportare in alto la Roma. Non parlano in pubblico? Gli americani sono fatti così. Affidano i compiti alle persone che scelgono e se non vanno bene le cambiano“.

Posso garantire che parlerò con Francesco, prima però dovrà capire cosa vuol fare da grande. Parlerò con lui, così come ho parlato con Daniele. Preclusioni dei Freidkin su un ritorno di Totti? Non ne abbiamo ancora parlato. Ma non penso, non lo so“, ha concluso il leggendario allenatore.

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