Emergono novità piuttosto scioccanti in merito ad un chiacchierato ritorno di José Mourinho all’interno della massima lega italiana
La massima lega italiana è senza dubbio alcuno tornata a muovere gli affetti e le emozioni di appassionati e tifosi, che nella stagione in corso stanno assistendo ad una delle annate più affascinanti del terzo millennio (e non solo).
La riuscita di una serie di rivoluzioni e la definitiva maturazione di alcuni progetti quasi decennali – vedi la frizzante e splendida Atalanta del maestro Gasperini – hanno permesso a più di un club di mettere in discussione l’egemonia tecnico-tattica manifestata dall’Inter di Simone Inzaghi nel corso della scorsa stagione.
A metà stagione i ragazzi di Inzaghi, al contrario di ciò che in molti si sarebbero aspettati, non godono di alcun vantaggio rispetto alle dirette rivali – attualmente interpretate dall’Atalanta di Gasp e dalla corazzata partenopea di Antonio Conte – e, al contrario, l’età media della rosa (la più alta di tutta la Serie A), che fino allo scorso anno appariva come un vantaggio generato dall’esperienza degli interpreti del sistema di Inzaghi, inizia a pesare sulle prestazioni di una formazione che deve stare dietro a sostanzialmente quattro competizioni. Vi sono poi le deluse, che possiamo individuare rapidamente in Milan, Roma e Juventus.
I tre club appena citati si sono sottoposti ad una vigorosa ristrutturazione nel corso dell’estate, ma i risultati hanno persino fatto rimpiangere a qualcuno le gestioni precedenti (attualmente tutte e tre le squadre si trovano in posizioni meno soddisfacenti di quelle nelle quali hanno concluso la scorsa stagione). In tal senso sono emersi nelle scorse ore dei retroscena a dir poco clamorosi, che riguardano una delle “vittime” delle rivoluzioni avvenute negli ultime mesi: José Mourinho.
Il Milan ha chiamato Mourinho: lo Special One ha risposto
Lo Special One ha letteralmente diviso in due la città eterna, tra chi lo rimpiange ogni giorno continuando a ricordare ad ogni piè sospinto le due finali europee e chi, invece, crede che fosse effettivamente il momento di fare un paso in avanti rispetto ad un’idea anacronistica di calcio perpetrata dal tecnico di Setubal.
Ciò che è certo, secondo quanto riportato da Sporx, è che il Milan avrebbe tentato di prelevare Mou dal Fenerbahce poco prima di virare su Sergio Conceicao, il quale è attualmente sulla panchina dei rossoneri e ha trionfato nella sua prima rocambolesca partita di Supercoppa italiana contro la Vecchia Signora di Thiago Motta.
Secondo quanto riferito, sarebbe stato direttamente Zlatan Ibrahimovic dall’alto del suo ruolo di Senior Advisor ad aver suggerito lo Special One come successore di Paulo Fonseca, il cui progetto è naufragato tra una delusione e l’altra. Il Milan avrebbe difatti tentato di riportare lo Special One nella penisola, ma sarebbe stato lo stesso Mou a rifiutare, poiché intenzionato a concludere quantomeno una stagione alla guida dei turchi.
Queste le parole del tecnico portoghese secondo la fonte sopracitata: “Sarebbe un onore per me allenare il Milan, ma ho un contratto con il Fenerbahçe e voglio completare la stagione qui”. Al suo posto è giunto a Milano un allenatore sempre portoghese, sensibilmente meno blasonato a livello europeo, ma attualmente particolarmente quotato sul piano del gioco, su cui lo stesso Mou è stato più volte criticato in virtù di una supposta insufficienza a livello squisitamente tattico.