Roma, Hummels: “Non so se resto”. Mancini: “L’esonero di De Rossi un trauma”

Roma, giorni di interviste dentro la squadra. Dopo Ranieri dopo a Hummels e Mancini. Ecco le loro parole a Il Messaggero e Il Tempo

Inizio dell’anno con le parole, in vista del derby. E se ieri era toccato a Claudio Ranieri parlare, oggi su Il Messaggero c’è un’intervista a Hummels mentre, su Il Tempo, ha parlato Gianluca Mancini. E andiamo a leggere insieme che cosa hanno detto i due.

Hummels
Roma, Hummels: “Non so se resto”, Mancini: “L’esonero di De Rossi un trauma” (Lapresse) – Asromalive.it

Partiamo dal tedesco, che inizialmente ha parlato di Juric: “Non ho avuto nessuna discussione con lui, semplicemente non mi ha dato la possibilità di giocare. Credo tra l’altro sia una brava persona”. “A Firenze ho pensato di fare cose semplici, poi nemmeno sono entrato e ho fatto autogol. Mi veniva da ridere, era un momento in cui stava andando tutto male”. L’esonero di De Rossi, invece, è stato “uno choc – ha confessato il difensore – non solo dal punto di vista calcistico ma anche umano. Anche perché nemmeno una partita dal mio arrivo e già non c’era più”. E poi sul futuro: “Non so se resto, deciderò in estate. Ma qualora dovessi restare – ha sottolineato – sarei felicissimo di essere allenato ancora da lui”. Il riferimento ovviamente è a Ranieri. Inoltre, Hummels, ha anche svelato che con Nagelsmann non c’è mai stato nessuno scontro, così come non c’è stato nessuno scontro con Terzic, ma solamente delle discussioni normali dentro lo spogliatoio.

Mancini: “Traumatico l’addio di De Rossi”

A Il Tempo, invece, ha parlato Gianluca Mancini: “Quel giorno è stato un giorno veramente triste, traumatico per il gruppo” ha rivelato parlando dell’addio di De Rossi. E poi ha raccontato anche quei giorni: “Ci sono state delle riunioni con qualche giocatore, però non ci è mai stato chiesto dell’allenatore. Io sono sei anni che sono qua e non mi è mai stato chiesto un parere nei confronti di qualcuno. Dopo un giorno libero tornammo a Trigoria e mentre stavo facendo le analisi del sangue e ho letto sul telefono la notifica che era stato esonerato De Rossi. Siamo rimasti tutti stupiti, chi chiedevamo come fosse stato possibile. Nello spogliatoio tanti nuovi avevano gli occhi spalancati. Noi che stiamo da più tempo qua a Roma abbiamo fatto gruppetto e siamo andati a chiedere spiegazioni, il direttore (Ghisolfi, ndr) e l’ex Ceo ci hanno detto che la decisione era stata presa per il bene della Roma”.

Mancini
Mancini: “Traumatico l’addio di De Rossi” (Lapresse) – Asromalive.it

Mancini ha spiegato di non aver avvertito delle frizioni tra De Rossi e Lina Souloukou e poi ha rivelato il momento passato con Juric: “È stata una persona che si è presentata bene, ha cercato di tirarci su mettendo in pratica il suo modo di giocare. Con una squadra che secondo me che non era pronta a questo stravolgimento tattico. Salutandoci dopo l’ultima partita con il Bologna un po’ me l’ha confidato, “potevo magari alleggerire questo modo di pressare uomo contro uomo”. La squadra ha cercato di fare quello che ci chiedeva con il suo modo di interpretare le partite, ma non sempre ci è riuscito”. E infine sul mercato: “Non c’è nulla di vero sul Napoli, il mio procuratore non mi ha detto nulla, zero mercato”.

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