Scacco matto Friedkin: giochi chiusi per lo juventino

Friedkin rifiutati, lo juventino ha detto no all’offerta degli americani. Svelato anche il motivo di questa decisione 

Il calciomercato è pronto ad aprire i battenti e non solo i movimenti in entrata sono prioritari dentro le società, ma anche le uscite sono di fondamentale importanza: permettono, infatti, di fare spazio per gli innesti che gli allenatori ritengono molto più funzionali per la seconda parte di stagione.

Friedkin
Friedkin rifiutati: lo juventino ha detto no (AnsaFoto) – Asromalive.it

Una delle società che maggiormente sarà impegnata nelle prossime settimane ad aggiustare le cose è la Juventus: Giuntoli sa benissimo che deve regalare a Motta almeno un paio di difensori. Si è complicata, ad esempio, la pista Tomori sotto questo aspetto, con Conceicao che è in attesa di capire cosa fare del difensore e al momento, secondo Sky Sport, ha bloccato la cessione. Ma come spiegato prima qualcuno dovrà uscire e un nome importante dentro la Juve, che guadagna anche tanto e che blocca vuoi o non vuoi un po’ di operazioni, è quello di Arthur. Il brasiliano è fuori dal progetto di Motta ma la Juve lo continua a pagare nonostante non giochi mai. Giuntoli lo vorrebbe cedere ma nemmeno un’altra destinazione sarebbe presa in considerazione dall’ex Barcellona.

Friedkin rifiutati: no di Arthur all’Everton

Sul centrocampista, secondo quanto riportato dal portale inglese juvefc.com, ci sarebbe il forte interesse dell’Everton dei Friedkin che hanno bisogno di innesti in mezzo al campo per cambiare le sorti della stagione. Ma nemmeno questa destinazione sarebbe gradita al brasiliano, che siccome ha un passato al Liverpool, si legge, non vorrebbe tradire i tifosi dei Reds cambiando casacca nella stessa città.

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Friedkin rifiutati: no di Arthur all’Everton (Lapresse) – Asromalive.it

Eppure, oggettivamente, nessuno si ricorda di quello che Arthur ha fatto sotto la guida di Klopp. Praticamente è stato più fuori che dentro il campo per via dei soliti infortuni che lo hanno tartassato nel corso della sua carriera e quindi il suo addio è stato preso quasi come un senso di liberazione. Ma queste sono le notizie che arrivano nel merito.

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