L’attaccante argentino fatica a trovare continuità in maglia giallorossa, ma ha diversi estimatori, in Italia e all’estero
Diciassette presenze (solo sette da titolare), un gol e zero assist: è questo il bottino racimolato da Matias Soulé nella prima parte della stagione giallorossa. Complici i cambi di allenatore e la permanenza di Paulo Dybala, l’ex attaccante del Frosinone non è sin qui riuscito a decollare con la maglia della Roma. Una squadra fortemente voluta in estate, quando, convinto da Daniele De Rossi, ha rispedito al mittente le proposte di Aston Villa e West Ham, inducendo la Juventus ad accettare i quasi 30 milioni di euro bonus inclusi offerti dal club capitolino.
Arrivato per fare l’ala destra in un 4-3-3, il 21enne mancino è stato sicuramente penalizzato dal cambio modulo già adottato dall’ex capitano romanista, quasi obbligato a passare alla difesa a tre dopo alcune scelte di mercato. Nonostante un momento difficile, l’ex Velez ha ancora diversi estimatori, in Italia e in Europa, convinti di poter fare un affare già a gennaio con un eventuale prestito del calciatore.
Addio Soulé, la Roma ha preso la sua decisione
Secondo quanto appreso da Asromalive.it, numerosi club hanno contattato l’agente del ragazzo e la Roma per il mercato di gennaio, ricevendo tutti la stessa risposta. A meno di clamorosi colpi di scena, Soulé questo inverno non si muoverà dalla Capitale, ma una sua partenza la prossima estate non è affatto da escludere. Molto dipenderà ovviamente anche dalla nuova guida tecnica, ma la decisione verrà orientata anche dalle scelte di calciomercato della dirigenza giallorossa.
Qualora Paulo Dybala dovesse rinnovare il proprio contratto dopo la recente apertura ad un prolungamento biennale con ingaggio spalmato, gli spazi per il mancino di Mar del Plata rimarrebbero sempre ridotti e un addio dopo appena un anno potrebbe diventare di stretta attualità. Certo, se la situazione dovesse rimanere questa, l’unico modo per evitare una minusvalenza sarebbe quella di cedere l’ex Juve in prestito.