Con la sessione invernale del calciomercato alle porte si prospetta un gennaio a dir poco frenetico per la massima lega italiana
Se per gran parte del terzo millennio alla massima lega italiana veniva rimproverato di non avere la benché minima traccia di imprevedibilità in termini di lotta per lo scudetto – vedi il dominio incontrastato della Vecchia Signora perpetrato nel corso degli anni dieci – la stagione in corso sembrerebbe aver violentemente ribaltato tale reprimenda, visto l’eccitante equilibrio vigente tra i primi sei club in classifica e l’affascinante scomparsa dell’egemonia tecnico-tattica della corazzata nerazzurra di Simone Inzaghi.
Le sorprese non finiscono qui, viste le posizioni a dir poco sorprendenti che attualmente ricoprono la Juventus di mister Motta, il Milan di Paulo Fonseca e la Roma di Sir Claudio, rispettivamente sesta, ottava e decima. Alla luce delle poderose scosse avvenute nella classifica in questa prima parte della stagione, il calciomercato invernale potrebbe caricarsi di ulteriore significato rispetto a quello che solitamente gli viene riconosciuto.
Visto l’equilibrio vigente e l’imprevedibilità donata dall’innalzamento del livello medio, gli obiettivi in ballo sembrerebbero ancora raggiungibili per gran parte delle formazioni in gioco, il che caricherà di responsabilità i direttori sportivi delle varie società coinvolte nel mercato invernale.
Tra queste spiccano senza dubbio alcune big italiane, come la Roma di Florent Ghisolfi – già preoccupata a porre le basi per la prossima stagione -, la Juventus di Cristiano Giuntoli – occupata a sciogliere alcuni nodi ancora presenti nel progetto di Thiago Motta – e il Napoli di Antonio Conte, che senza le coppe non ha intenzione di farsi sottrarre lo scudetto dalla splendida Atalanta di Gasperini, ne tanto meno dalla corazzata nerazzurra di Simone Inzaghi.
Napoli e Roma su Skriniar, la Juve resta a guardare
Oltre alla generica voglia di migliorare la propria condizione, i tre club sopracitati condividono una necessità più specifica: un nuovo difensore centrale.
Per la Roma di Claudio Ranieri si tratterebbe di una garanzia che possa permettere a Mats Hummels di rifiatare in virtù di un età anagrafica non propriamente ideale per affrontare un’intera stagione da titolare; la Juventus di Motta, come ben noto, sta invece cercando un difensore di pregio che possa fungere da toppa al grave infortunio di Gelison Bremer, costretto in tribuna almeno fino a fine stagione; chiude il Napoli di Conte, preoccupato dall’infortunio di Alessandro Buongiorno, il quale potrebbe rientrare più tardi del previsto (era stato preventivato un mese di stop, ma parrebbero allungarsi i tempi) a causa della rottura delle due vertebre.
In tal senso come possibile e piacevole soluzione la figura di Milan Skriniar, la cui avventura al PSG sembrerebbe essere giunta al capolinea per via di un lento e inesorabile scivolamento all’interno delle gerarchie della difesa parigina. Secondo quanto riportato da CaughtOffisde, vi sarebbe un gremito gruppo di società europee intrigate dall’ex Inter, il cui prezzo sarebbe stato fissato a 35 milioni di euro (con la possibilità di scendere fino a 25).
Il portale inglese riporta infatti club del calibro di Bayern Monaco, Arsenal, Aston Villa, Real Madrid, Bayer Leverkusen, Al Nasr, Atletico Madrid, Newcastle e Tottenham, con queste ultime due particolarmente intenzionate a muovere dei passi il prima possibile nel tentativo di anticipare le numerose contendenti. Per quanto concerne le possibili destinazioni nostrane compaiono nella lista Napoli e Roma, mentra la Juve viene lasciata fuori, come a testimonianza del definitivo tramontare della prospettiva bianconera per il difensore classe 1995.