Dalla scelta di Slot ai nuovi spifferi sul suo futuro: a tutto Chiesa, come cambia lo scenario
Quella che sembrava un’importante storia d’amore si sta rivelando un interludio che definire tormentato sarebbe solo ed esclusivamente un eufemismo. Federico Chiesa non solo non si sta ritagliando un ruolo da protagonista con il Liverpool, ma fatica anche a vedere il campo.
Dall’inizio della stagione sono soltanto 123 i minuti messi a referto dal figlio d’arte. Troppo pochi per chi aveva scelto i Reds per rimettersi in gioco dopo le ultime problematiche stagioni con la maglia della Juventus. E così, a non molti mesi dalla chiusura di una sessione estiva di calciomercato, il futuro di Chiesa è ritornato sulla cresta dell’onda. Ipotizzare un ritorno in Serie A dell’esterno offensivo italiano non sarebbe affatto un eufemismo, anche se ora come ora Napoli, Inter e Roma sono orientate su altri tipi di profili. Proprio i giallorossi, però, che cercarono in modi diversi di convincere il calciatore della bontà del proprio progetto, potrebbero ritornare alla carica nei prossimi mesi. Se non a gennaio, molto più verosimilmente a giugno.
Federico Chiesa di nuovo in Serie A: ecco come stanno le cose
Ma su quali basi? I diversi club che in passato avevano sondato in maniera esplorativa la situazione riguardante l’ex Juventus potrebbero entrare nell’ordine di idee di bussare alla porta del Liverpool provando a strappare un prestito con diritto di riscatto. Come detto, difficile che si creino le condizioni giuste già a gennaio. Tuttavia, nel caso in cui dovesse continuare a non giocare, potrebbe essere lo stesso Chiesa a chiedere di essere cessione per ritrovare stimoli e motivazioni.
Benché non rappresenti ancora un’opzione caldissima, il possibile ritorno di Chiesa in Serie A rappresenterebbe un’opzione interessante, affascinante ma allo stato attuale ancora non approfondita. Sotto questo punto di vista, la sensazione è che a far pendere l’ago della bilancia in una direzione piuttosto che nell’altra potrebbe essere proprio la volontà del calciatore, quanto mai decisiva in questo genere di trattative. L’ultima esclusione dalla lista dei convocati in vista della trasferta contro il Tottenham ne è una manifestazione importante. E occhio alle sorprese che molto spesso il tema legato al futuro di Chiesa ci ha abituati a calamitare.