Svolta nell’immediato futuro del centravanti serbo: l’addio a gennaio si fa sempre più probabile. Giuntoli e Motta intanto discutono…
Decisivo. Tanto in Champions League, dove con 4 gol in 5 gare sta tenendo a galla la Juve per un posto addirittura nelle prime 8 della ‘Phase League‘, quanto in campionato, competizione in cui, al netto delle conclamate difficoltà della squadra di creare occasioni da gol, sta facendo il suo con 7 reti in 14 gare.
Eppure…eppure continuano a campeggiare nubi sul futuro alla Juve di Dusan Vlahovic, uno dei profili più chiacchierati quando si apre l’argomento ‘calciomercato. L’accordo stipulato dall’entourage del serbo nel gennaio del 2022, al momento della firma con la ‘Vecchia Signora‘, prevedeva che l’ingaggio dell’attaccate sarebbe stato a salire: dai 7 milioni del primo anno fino ad arrivare a 12 a partire dalla stagione corrente.
In termini di durata, fu deciso di legarsi al club bianconero fino al 2026. Vien da sé che, con la deadline che si avvicina sempre di più, e uno stipendio che Cristiano Giuntoli vorrebbe rimodulare verso il basso, la trattativa per il rinnovo stia incontrando delle difficoltà. Per usare un eufemismo.
Oltretutto il giocatore, che continua ad avere delle pretendenti Oltremanica, si è anche lamentato, tra le righe, di sentirsi un po’ penalizzato dal modulo di Thiago Motta. Che esclude in modo quasi dogmatico la presenza di due attaccanti veri in campo. La conclusione è che l’ex Fiorentina sembra sempre in procinto di lasciare il club: un’eventualità che si sarebbe fatta via via più reale nelle ultime ore.
42 milioni e addio Juve: Giuntoli e Motta, idee diverse
Intervenuto ai microfoni di ‘Juventibus‘, il giornalista Luca Momblano ha fornito importanti aggiornamenti su quella che è a tutti gli effetti una telenovela di cui ancora non si conosce il finale.
“Il preferito di Giuntoli è Osimhen, Quello di Motta è Zirkzee più un’altra alternativa. L’entourage di Vlahovic ha in mano una proposta dell’Arsenal, di cui la Juve è a conoscenza, pari a 42 milioni di euro per il cartellino del serbo. Se è Ristic – l’agente del bomber, ndr – a farlo presente alla Juve è perché il calciatore ha già detto: ‘Fateci sapere, perché noi eventualmente potremmo trovare un accordo’. In qualche modo Giuntoli è come se fosse consapevole di avere in mano un’offerta per Vlahovic. Parliamo di numeri concreti, non di semplici interessamenti. E stiamo parlando di gennaio 2025“, ha dichiarato Momblano.
Insomma, la Juve riflette. Divisa dallo scegliere di privarsi del serbo – prima però dovrebbe essere a buon punto per il prestigioso erede – o resistere. Prendendo tempo e tentando di trovare un accordo per il rinnovo. Sempre che davvero tutte le parti in causa vogliano proseguire con un matrimonio tra i più chiacchierati degli ultimi tempi…