Calciomercato Roma, virata a sorpresa e nuovo, improvviso colpo di scena: affare a cifra tonda
All’avvicinarsi della sessione invernale di calciomercato, non sono poche le tracce di mercato che Ghisolfi sta continuando a scandagliare per non farsi trovare impreparato. E non potrebbe essere altrimenti, visto che i giallorossi stanno continuando ad evidenziare quelle lacune strutturali che ormai si portando dietro come vere e proprie spade di Damocle.
In un mosaico ancora tutto da completare, un ruolo importante sarà ricoperto ad esempio dal sempre più probabile innesto in difesa. Presa di posizione che sorprende fino ad un certo punto, viste le difficoltà riscontrate da Mario Hermoso quando chiamato in causa ma più in generale la mancanza di un profilo internazionale da ‘affiancare’ a Hummels. Con le annesse conseguenze che tutto questo potrebbe comportare. Un profilo che nelle ultime settimane era stato accostato con forza ai giallorossi, ad esempio, era quello di Loic Badé. Il francese, di fatto, era uno dei nomi valutati con più attenzione nel corso della scorsa estate, prima che i giallorossi decidessero di virare su altri profili. Benché abbia rinnovato il suo contratto con il Siviglia, il difensore francese potrebbe comunque cambiare aria, alla ricerca di stimoli e nuove valutazioni.
Calciomercato Roma, il Chelsea fa sul serio per Badé
Dopo essere stato inseguito in lungo e in largo dallo Stoccarda, gelato dalla presa di posizione del Siviglia, il futuro di Badé potrebbe essere un po’ a sorpresa in Premier League. Dopo l’interessamento del Liverpool, infatti, sarebbe il Chelsea il club maggiormente propenso a dirottare le sue attenzioni sul difensore francese.
A riferirlo è elgoldigital, che spiega come i Blues siano già andati oltre i primi sondaggi esplorativi, arrivando a mettere sul piatto un’offerta da 20 milioni di euro con cui convincere il Siviglia a lasciar partire immediatamente uno dei suoi calciatori più rappresentativi. Proprio per questo, a meno di clamorosi colpi di scena, il forcing del Chelsea per Badé non dovrebbe andare a buon finire, almeno a gennaio. In estate, invece, nuovi scenari dovrebbero aprirsi e chissà che la Roma non entri nuovamente nell’ordine di idee di riannodare i fili di un discorso interrotto.