Roma, i Friedkin non prendono altro tempo: innesto immediato a Trigoria e firma confermata. Gli ultimi aggiornamenti.
La Roma sta attraversando uno dei momenti più complessi degli ultimi anni, con la sconfitta subita contro il Como che ha ulteriormente acceso i riflettori su una stagione che rischia di prendere una piega disastrosa. Dopo un avvio già difficile, le recenti prestazioni hanno evidenziato limiti strutturali e tattici della squadra, incapace di trovare continuità sia in campionato che nelle altre competizioni.
La partita contro il Como ha scatenato una pioggia di critiche, non solo verso i giocatori, ma anche nei confronti della società e della dirigenza. I Friedkin, proprietari del club, sono al centro delle polemiche per alcune decisioni che, col senno di poi, si sono rivelate discutibili. La stagione, infatti, era iniziata con una doppia scossa: l’addio dell’amministratrice delegata Lina Souloukou, figura centrale nella gestione del club, e l’esonero a dir poco inatteso di Daniele De Rossi.
Roma, Perrelli sempre più vicino al club per il ruolo di CEO
Questi episodi sono solo la punta dell’iceberg di una gestione che quest’anno ha mostrato crepe significative. L’incapacità di costruire una struttura societaria solida e coesa ha avuto ripercussioni dirette anche sul campo. La mancanza di una visione chiara, unita a scelte di mercato non sempre all’altezza, ha contribuito a creare un clima di incertezza, percepito anche dai giocatori.
Proprio in queste ore, però, la proprietà sta cercando di riorganizzarsi. Dopo settimane di indiscrezioni, sembra ormai imminente la nomina di Marzio Perrelli come nuovo CEO della Roma. Come riportato dalla penna di Andrea di Carlo de Il Romanista, i Friedkin, dopo aver sondato diversi profili, hanno deciso di puntare su una figura con esperienza manageriale e una visione strategica che potrebbe rappresentare un punto di svolta per il club.
Perrelli, in passato, ha dimostrato competenze importanti nella gestione di grandi realtà aziendali, e la sua firma potrebbe portare un cambio di passo nella governance del club.