Emergono novità in merito ad un grave infortunio che costringerà fuori il calciatore in questione per il ressto della stagione
Oltre ad essere una delle stagioni più affascinanti degli ultimi due decenni – grazie alla presenza di una lunga serie di squadre a dir poco competitive sia per quanto concerne la frenetica ricerca della vetta, che per la lotta alle posizioni meno ambite, dove gravitano una serie di squadre insospettabilmente ostiche, il cui valore è determinato dalla qualità della proposta tattica dei propri allenatori e dalla presenza di una serie di giovani talenti a dir poco promettenti (vedi Nico Paz o Denis Man) -, si tratta anche di un’annata piuttosto sfortunata sul piano degli infortuni, come ben manifestato da alcune defezioni piuttosto impattanti per gli organici più altisonanti della massima lega italiana.
Basti pensare a Gianluca Scamacca per l’Atalanta, Gleison Bremer per la Juventus, Paulo Dybala e Alexis Saelemaekers per la Roma e molti altri.
L’infortunio che sembrerebbe andare più di moda nel 2024 è quello relativo al legamento crociato e, difatti, nel corso delle ultime ore è emersa una nuova spiacevole notizia relativa ad un recente protagonista del panorama calcistico italiano.
Harroui lascia a piedi Zanetti: crociato rotto e stagione finita
Riallacciandoci al discorso relativo alle medio-piccole che stanno stupendo appare impossibile non citare il Verona di Paolo Zanetti, che lo scorso anno, sotto la sapiente e frizzante guida di mister Baroni, era riuscito ad evitare agilmente la retrocessione, proiettandosi in una piacevole posizione di metà classifica.
Seppur non caratterizzato dalla medesima raffinatezza tecnico-tattica, anche il Verona di oggi sta restituendo sensazioni positive, anche e soprattutto grazie alla presenza di una serie di interpreti tutt’altro che mediocri. Basti pensare a Casper Tengstedt, Amin Sarr, Livramento, Suslov, Lazovic o Harroui.
Proprio quest’ultimo, da poco rientrato da un infortunio e protagonista ieri sera di due assist vitali alla vittoria del Verona con il Parma, vedrà concludersi la sua stagione prematuramente, a causa della rottura del legamento crociato.