Caos Roma, bufera Ghisolfi: “Una vergogna, inguardabile”

Caos Roma, bufera su Ghisolfi: non solo i calciatori, nel mirino anche il lavoro del dirigente giallorosso. Ecco cosa gli viene contestato

Tutti in bilico. Al momento quelli in campo, ovviamente, i protagonisti, purtroppo al negativo, di questo avvio di stagione disastroso. La Roma torna da Como con un’altra sconfitta e in Serie A, per il momento, solamente Venezia e Verona hanno perso di più dei giallorossi. Numeri da vergogna.

Ghisolfi
Caos Roma, bufera Ghisolfi: “Una vergogna, inguardabile” (Asromalive.it)

Vergogna, sì, è il termine anche che viene utilizzato questa mattina dal Corriere dello Sport per fotografare il momento dei giallorossi. E non vengono messi all’angolo solamente i calciatori, ma è chiaro ed evidente il riferimento fatto a Ghisolfi. Al giovane dirigente francese viene contestato il mercato con annesse scelte.

Caos Roma, Ghisolfi nel mirino

“C’è solo da vergognarsi. Deve saperlo chi va in campo e chi – si legge sul giornale in edicola questa mattina – spendendo più di 120milioni, ha allestito questa rosa che è inguardabile. Più che incompleta, numericamente gli interpreti non mancano, è sgrammaticata. Ghisolfi è come se avesse riempito la busta della spesa senza guardare che cosa ci metteva dentro”.

Le Fée
Caos Roma, Ghisolfi nel mirino (Lapresse) – Asromalive.it

Insomma, un dirigente evidentemente sotto accusa per quelle che sono state le scelte del mercato. Una Roma sì completa sotto l’aspetto numerico, ma ii giocatori portati a Trigoria forse sarebbero dovuti essere altri. Ad esempio, viene messo in evidenza anche in un altro articolo del giornale, manca quello che vediamo tutti, un esterno destro di difesa visto che Celik “è schierato per disperazione”. Così come manca un vice Dovbyk che possa essere all’altezza. Insomma, delle scelte errate che hanno portato a tutto quello che si sta vedendo dentro la Roma in questo momento. Il momento è nerissimo, troppo nero per essere vero. Eppure è realtà. E la zona retrocessione, con il Parma all’orizzonte e un altro scontro diretto, è distante solamente due punti. Un Natale che potrebbe essere davvero amaro.

 

Gestione cookie