Il tecnico giallorosso ha già iniziato a disegnare la Roma che scenderà in campo giovedì contro il Braga: decisioni forti in vista
Per qualcuno è stata solo un brodino. L’inizio di un pasto che dovrà prevedere necessariamente altre portate prima di potersi alzare dalla tavola con la pancia piena. Per altri è stata invece una sorta di coronamento di un mini percorso fatto di progressi, di spirito di squadra, di un senso di appartenenza che sembra ritrovato, di una disciplina tattica finalmente tangibile.
La roboante vittoria della compagine giallorossa contro il Lecce ha ridato fiato alla classifica della Roma, che in un colpo solo ha raddoppiato il suo vantaggio sulla terzultima piazza, scalando anche ben quattro posizioni nella graduatoria del massimo campionato. Sebbene sia davvero troppo presto per lasciarsi andare a facili entusiasmi, è apparso evidente come la Roma abbia imboccato la strada giusta: ora la parola d’ordine è continuità. Di prestazioni e di risultati. A partire dall’impegno infrasettimanale di giovedì contro il Braga all’Olimpico.
Già perché anche in Europa la squadra capitolina ha di che farsi perdonare dai suoi tifosi: al momento il 21esimo posto nella ‘Phase League‘ obbligherebbe i giallorossi ad un terribile Playoff contro il Manchester United. Meglio scacciare i fantasmi e provare a risalire la china anche nella tanto amata competizione, che ha visto la Roma collezionare una finale e una semifinale nelle ultime due stagioni.
Roma-Braga, Ranieri si affida a Dovbyk: Dybala a riposo
In vista della delicata sfida contro la formazione portoghese, tutt’altro che brillante in Europa League con un solo punto in più della Roma dopo 5 giornate, mister Ranieri sta pensando ad un turnover ‘ragionato’. Dopo tre partite disputate dal primo minuto, è probabilmente arrivato il momento di far riposare Paulo Dybala, a cui il tecnico si affiderà invece certamente per la trasferta domenicale di Como.
Chi tornerà invece dal primo minuto è Artem Dovbyk, il centravanti ucraino alle prese da settimane con piccoli problemi fisici che ne hanno però inevitabilmente condizionato il rendimento. Dal ginocchio agli stati febbrili, l’ex Girona ha faticato non poco nell’ultimo periodo. Solo in due delle ultime dodici gare giocate da ottobre in poi il bomber è andato in gol: troppo poco per non far sorgere dei dubbi sul suo reale impatto nel campionato italiano e in Europa.
Ranieri sa benissimo che senza i gol dell’attaccante – al di là del poker inflitto al Lecce dagli altri – difficilmente la Roma potrà ambire a scalare le posizioni in campionato e in Europa League. Anche per questo motivo il tecnico non rinuncerà a mettergli alle spalle due dei giocatori più brillanti nell’ultima gara di Serie A. Niccolò Pisilli e Alexis Saelemakers sono pronti a supportare il centravanti con la loro vitalità e il loro moto perpetuo.