Nel corso delle ultime ore sono emersi da Trigoria dei retroscena ufficiali in merito ad un rinnovo di contratto piuttosto inaspettato
Oltre ad aver restituito alla Roma una massiccia dose di serenità e fiducia, Claudio Ranieri sembrerebbe aver comunicato con franchezza le proprie esigenze al presidente Friedkin, il quale parrebbe aver accordato a Sir Claudio una sessione di mercato invernale riparatoria, durante la quale andranno colmate quelle lacune ignorate nel corso dell’estate.
Vi sono in particolare due temi che toglieranno ore di sonno a Florent Ghisolfi, ovvero quelli relativi alla fascia destra – andrà trovato un titolare che lasci in panchina un modestissimo Zaki Celik, a meno che Ranieri non riesca a far sbocciare definitivamente Abdulhamid – e al vice Dovbik, tutt’ora incarnato da un inconsistente Eldor Shomurodov. Giungono in tal senso delle novità inaspettate relative al calciomercato giallorosso.
Abraham ha rinnovato fino al 2027
In seguito ad una partenza piuttosto scoppiettante, che aveva persino convinto Paulo Fonseca a schierarlo titolare accanto ad Alvaro Morata, l’avventura di Tammy Abraham a Milano sembrerebbe aver preso una piega tutt’altro che rosea. Il centravanti inglese in prestito dalla Roma non ha di certo brillato nelle scorse settimane, durante le quali il Milan ha accumulato un distacco consistente nei confronti della vetta (attualmente dominata dalla scoppiettante e splendida Atalanta di mister Gasperini).
Alcuni, tra i vicoli della città eterna, in seguito agli acciacchi fisici e le opache prestazioni di Artem Dovbyk, hanno persino rimpianto la cessione in prestito ai rossoneri del classe ’97 cresciuto nelle giovanili del Chelsea, il quale, secondo quanto emerso dai bilanci giallorossi della stagione 23/24 sarà legato alla Roma più a lungo del previsto. Pare infatti che Abraham abbia firmato un rinnovo fino al 2027 poco prima di trasferirsi in prestito al Milan, il che permetterà alla Roma di valutare il da farsi a fine stagione.