30 milioni più 10 di bonus. Le trattative iniziano a venir fuori con tutti i necessari dettagli alcuni dei quali, però, potrebbero non piacere. Soprattutto alla Juventus.
Il motore si sta scaldando, pronto per partire, un po’ dappertutto. La sessione invernale si prospetta tutt’altro che ‘fredda’. In Italia così come in Europa.
Radiomercato ha iniziato a lanciare i primi messaggi. Dalla nostra Serie A alla Bundesliga, dalla Premier League alla Liga, fino alla sempre crescente Ligue 1, le chiacchierate iniziali di qualche settimana fa, gettate sul tavolo a mo’ di semplici approcci verbali, si stanno via via trasformando in concrete trattative. Su una di queste ha concentrato la sua attenzione elnacional.cat. Protagonisti sulla scena del calciomercato europeo due grandi club, il Liverpool ed il Barcellona. L’oggetto della possibile operazione di mercato tra i due colossi continentali il centrocampista olandese Frenkie de Jong. Operazione che la Juventus osserva con interesse. Da lontano.
30 milioni più 10 di bonus: de Jong raggiunge Chiesa
Frenkie de Jong, classe 1997, è stato acquistato dal Barcellona a luglio del 2019. Il club catalano ha versato all’Ajax la considerevole cifra di 75 milioni di euro più 11 milioni di bonus.
Il contratto del centrocampista orange con il Barcellona scadrà a giugno del 2026 e pertanto i blaugrana devono necessariamente cederlo entro il 2025 per non vederlo andar via a zero dodici mesi dopo. Sul giocatore c’è il Liverpool. I Reds stanno dominando la Premier League ed intendono rafforzarsi ancora. Frenkie de Jong rappresenterebbe una pedina importante per Arne Slot, anche se il centrocampista olandese non appare più brillante come qualche stagione fa.
I ripetuti infortuni, poi, hanno complicato notevolmente questo suo inizio di stagione. I Reds, comunque, sono pronti a mettere sul piatto 30 milioni di euro più altri 10 di bonus per tentare di convincere il presidente del Barca, Joan Laporta, ed il direttore sportivo Deco. In questi termini, a queste cifre per il cartellino dell’olandese, non c’è possibilità di manovra per la Juventus.