Emergono novità in merito alle prossime mosse di Dan Friedkin in termini di gestione del proprio patrimonio
Le attuali circostanze dell’As Roma sono quanto di più inaspettato la tifoseria capitolina potesse immaginare ad agosto, quando l’ottimismo derivante da un calciomercato altisonante aveva letteralmente invaso i vicoli della città eterna. Il nefasto valzer di allenatori avvenuto sulla panchina giallorossa è di certo il principale responsabile della storica debacle romanista, a cui Claudio Ranieri dovrà tentare di rimediare nel corso dei prossimi mesi.
Le conseguenze di tale disfatta potrebbero essere più impattanti del previsto, dato che potrebbero coinvolgere non soltanto la classifica, ma anche le stagioni a venire.
È difficile infatti che, dopo dei risultati di tale modestia, la famiglia Friedkin investa nuovamente una cifra simile a quella sborsata in estate, il che potrebbe abbassare esponenzialmente le pretese della Roma in termini di calciatori in entrata.
Vi è poi la questione relativa alla reputazione della Roma, che difficilmente rappresenterà un lido appetibile per calciatori in ascesa, i quali avranno come avvertimento difficile da ignorare le esperienze dei vari Artem Dovbyk, Manu Koné, Matias Soulé e Mats Hummels (ovvero tutti calciatori di una certa rilevanza europea finiti in un frullatore giallorosso). Intanto emergono novità relative alle mosse del gruppo statunitense a capo dell’As Roma.
I Friedkin puntano forte sull’Everton: altri 50 milioni erogati
Oramai è noto come gli interessi calcistici della famiglia Friedkin siano andati a espandersi ben oltre i cancelli del centro sportivo Fulvio Bernardini, come manifestato con chiarezza dall’affare che prevede l’acquisizione dell’Everton.
Di recente Bloomberg ha riportato le intenzioni del gruppo Friedkin nei confronti del club inglese, attualmente falcidiato dai debiti della precedente gestione e in attesa del definitivo passaggio di proprietà.
I proprietari della Roma avrebbero infatti erogato un altro prestito di 50 milioni di sterline per fornire all’Everton della libertà in più anche in vista del calciomercato invernale. Sulla testa degli inglesi di Liverpool pendono oltre 660 milioni di sterline di prestiti.