Emergono succulente novità in merito al futuro di Kenan Yildiz, attualmente investito del ruolo di leader tecnico della Juventus
Quando si parla di Kenan Yildiz si sta prendendo in considerazione quello che, con grande probabilità, è l’esempio più genuino e fulgido della nuova filosofia inaugurata da Cristiano Giuntoli e Thiago Motta: mettere il numero 10 di Paul Pogba, Carlitos Tevez, Alessandro Del Piero e Paulo Dybala (solo per citare gli esponenti più recenti di tale maglia) sulla spalle di un ragazzo classe 2005 è un segnale inequivocabile di un progetto costruito per rendere sul lungo periodo.
Dopo aver contribuito in prima persona all’ultima gioia del Napoli, la missione di Giuntoli sembra essere una e una soltanto: restituire alla Vecchia Signora la vetta della massima lega italiana e ribadire l’importanza dei bianconeri sui palcoscenici internazionali.
Tornando al talento turco e alla sua ascesa calcistica, era solo questione di tempo prima che un gremito gruppo di club del Vecchio Continente posassero gli occhi sul giovane fuoriclasse bianconero, il quale sembra acquisire fiducia e disinvolutra match dopo match.
Lo United su Yildiz: il numero 10 bianconero ha già deciso
Mentre tra le fila della tifoseria bianconera proseguono le diatribe tra chi preferirebbe vedere Yildiz dietro alla punta – posizione che gli permetterebbe di smistare con maggior libertà, senza ritrovarsi costantemente raddoppiato sul lato – e chi, al contrario, appoggia la scelta di Thiago Motta di lasciarlo sulla fascia, il Manchester United sembrerebbe aver sottolineato più volte sul proprio taccuino il nome del turco.
A Ruben Amorim sembrerebbe non bastare la luccicante qualità di Joshua Zirkzee e Marcus Rashford e, difatti, i dirigenti del Manchester United avrebbero messo nel mirino Kenan Yildiz.
Tuttavia, secondo quanto raccolto da Florian Plettebberg, il giovane leader tecnico della Vecchia Signora non ha intenzione di abbandonare Torino, dove sente di avere prospettive rosee.