Dalla Juventus alla Roma, Giuntoli scatenato e poker di firme. Uno era il vecchio pallino di Antonio Conte. Calciomercato infuocato.
Con l’arrivo del calciomercato invernale, le squadre di Serie A si preparano a muoversi con decisione per rinforzare i propri organici. Tra le big, la Juventus sembra pronta a monopolizzare l’attenzione con un piano aggressivo e mirato. Le ultime indiscrezioni parlano di almeno quattro colpi in vista: un difensore, un terzino, un attaccante e un centrocampista, quest’ultimo legato a una possibile cessione di Nicolò Fagioli.
Le necessità bianconere si concentrano soprattutto sul reparto offensivo, complice l’infortunio di Dusan Vlahovic. Il centravanti serbo è stato costretto a saltare partite cruciali, tra cui la sfida di Champions League e quella contro il Milan. Per questo, la dirigenza torinese sta accelerando per trovare un’alternativa di alto livello a Milik, con il nome di Evan Ferguson che circola con sempre maggiore insistenza.
Poker Juventus e rinforzo in attacco: anche Napoli e Roma coinvolte
La Juventus punta a un poker di rinforzi, partendo dalla necessità di un nuovo attaccante. In questo contesto si inserisce la trattativa per Lorenzo Lucca dell’Udinese. Nonostante le resistenze dei friulani, il dialogo con l’agente del giocatore continua, con una valutazione fissata a 25 milioni di euro. Ma è Evan Ferguson, giovane talento irlandese del Brighton, a infiammare il mercato. Dopo un’annata sorprendente sotto la guida di De Zerbi, il classe 2004 sta vivendo una stagione complicata, con soli 7 gettoni in campo.
Oltre alla Juventus, anche Napoli e Roma avrebbero manifestato interesse per Ferguson, ma i bianconeri sembrano in vantaggio grazie ai solidi rapporti con gli intermediari dell’affare. Parallelamente, si valuta la cessione di Nicolò Fagioli, considerato sacrificabile per finanziare ulteriori operazioni. Su di lui è forte l’interesse del Marsiglia e di alcuni club di Premier League.
Con il calciomercato ormai alle porte, la Juventus si prepara a scuotere l’intero panorama italiano. La parola d’ordine è una: agire. Tra ingressi e uscite, la Vecchia Signora è pronta a mettere a segno colpi strategici per tornare competitiva ai massimi livelli.