In attesa che venga finalmente annunciato il nuovo CEO, il club giallorosso si sta muovendo per le altre posizioni: la mossa di Ghisolfi
Placate le bollenti acque che circondavano – e che in attesa di risultati ancora attorniano – la barca giallorossa, con l’annuncio di una figura graditissima alla piazza come Claudio Ranieri, la famiglia Friedkin e il Ds Florent Ghisolfi sono al lavoro per riorganizzare l’assetto societario e tecnico del club.
Nell’attesa che finalmente – si parla di una deadline fissata a fine novembre – venga nominato il nuovo CEO, che andrebbe a colmare il vuoto lasciato dall’addio di Lina Souloukou, arrivato a stretto giro di posta dopo l’esonero di Daniele De Rossi, la società giallorossa è investita da un nuovo vento rivoluzionario.
Che sia già un primo effetto della presenza di Claudio Ranieri – che, giova ricordarlo, ha già ottenuto un incarico come consulente del club una volta esaurito il suo compito di traghettatore – o meno, non è dato sapere. Quel che si sa con certezza, come rivelato dal ‘Corriere dello Sport’, è che a Trigoria è arrivato il nuovo Head of Recruitment. Ovvero il capo scouting. Si tratta di una figura di assoluto livello, ex collaboratore del Leeds e uomo fidato di un certo Marcelo Bielsa, maestro di calcio al di là delle convinzioni tattiche più o meno condivisibili.
La mossa di Ghisolfi: Andrea Iore e gli altri ingressi nel club
32 anni, nato a Parigi ma di nazionalità italiana, Andrea Iore ha lavorato nel glorioso club inglese e rappresenta un profilo giovane, moderno e dinamico. Il dirigente di origini transalpine si è strutturato accanto al Ds Orta e al succitato visionario tecnico argentino. Colui che a tutti gli effetti può essere considerato l’erede di Tiago Pinto come competenza nell’esercizio delle funzioni, Iore non è il solo volto nuovo del club capitolino.
Seguendo le rivelazioni del quotidiano romano, sarebbero già operativi, sempre nell’àmbito della ricerca di nuovi prospetti, Stathis Tavlaridis, ex Aek Atene e considerato in Grecia uno scopritore di talenti assoluto, Alessandro Leuzzi, ex Tottenham e Peyo Domenech, 30 anni ex scouting del Levante, e Luca Di Matteo. Ma non sarebbe finita qui: altri innesti sarebbero previsti nei prossimi mesi, sebbene probabilmente non in tempo per concludere l’arrivo di qualche gemma nascosta nella prossima finestra invernale di scambi.