Calciomercato Roma e tanti altri argomenti scottanti. Il direttore sportivo giallorosso, Florent Ghisolfi, risponde su tutto e a tutti.
La Roma di oggi, è pronta ad aprire una nuova fase. La stagione giallorossa sta mostrando tutte le difficoltà possibili, ma anche quelle che, onestamente, nessuno si attendeva.
Provare ad inquadrare il momento Roma, provando a dargli una connotazione precisa, tentando, addirittura, di guardare un po’ più il la. Impresa improba per un qualsiasi addetto ai lavori. Compito, forse, più facile per il direttore sportivo della società giallorossa, ovvero Florent Ghisolfi. L’inizio di stagione del ds giallorosso è stato in bianco e nero. All’inizio ‘condito’ da commenti entusiastici per la campagna acquisti-cessioni messa in atto dalla Roma, salvo poi venir duramente contestato, insieme al resto della dirigenza ed alla proprietà americana, per l’esonero di Daniele De Rossi. Sul palco del Social Football Summit il direttore sportivo della Roma ha rilasciato alcune importanti dichiarazioni.
Calciomercato Roma. La parola al d.s. Florent Ghisolfi
La Roma che riparte con un nuovo tecnico e la speranza che, da subito, la rotta della formazione giallorossa venga invertita. Anche di questo ha parlato Florent Ghisolfi.
Il direttore sportivo ha un ruolo importante all’interno di una società. E Florent Ghisolfi ne ha piena consapevolezza. Chi ricopre ruoli apicali deve lanciare segnali di ottimismo e fiducia all’intero ambiente. E il ds giallorosso sa come fare. Partendo da Claudio Ranieri:
“Per me e l’intero club è un’opportunità fantastica perché quello che sto scoprendo oggi di Ranieri è incredibile. È un gentiluomo, un uomo diverso da quelli a cui siamo abituati. Per me è un onore imparare molto da lui e camminare al suo fianco”, queste le sue parole riportate da corrieredellosport.it.
Ma Florent Ghisolfi è andato anche oltre parlando del mercato e della nuova strategia della Roma che punta ad investire nel lungo termine anziché affidarsi ai prestiti. L’esempio portato dal ds è illuminante: “Quando abbiamo acquistato Koné abbiamo ammortizzato nel giro di cinque anni e il costo annuale è inferiore a quello di Renato Sanches che abbiamo preso in prestito”. La Roma sta effettivamente cambiando.
Ora occorre che il cambiamento più importante lo si noti anche in campo.