Nuova bufera arbitrale in Serie A: comunicato UFFICIALE

In attesa del ritorno del campionato di Serie A, nel mondo del calcio italiano bisogna registrare una bufera incredibile che riguarda il mondo arbitrale.

Archiviata la sosta di metà novembre per lasciare spazio agli impegni delle varie nazionali, di fatto, la luce dei riflettori si è spostata di nuovo sui club. Anche perché nel prossimo weekend il campionato di Serie A presenta delle gare molto interessanti.

Arbitri prima di una gara
Nuova bufera arbitrale in Serie A: sanzioni choc e comunicato UFFICIALE (LaPresse) – Asromalive.it

Basti pensare che il Milan ospiterà la Juve, mentre la Roma di Claudio Ranieri sarà di scena allo Stadio Diego Armando Maradona per sfidare il Napoli di Antonio Conte capolista. A dare il via alla tredicesima giornata, invece, sarà l’Inter di Simone Inzaghi che sarà di scena sabato alle ore 15.00 allo Stadio Bentegodi contro il Verona.

Da segnalare anche la sfida dello Stadio Olimpico tra la Lazio di Marco Baroni ed il Bologna di Vincenzo Italia. Tuttavia, in attesa del ritorno del campionato di Serie A, bisogna registrare una rovente bufera che riguarda il mondo arbitrale.

Alcuni arbitri italiani avrebbero evaso i compensi Uefa: tra i nomi ci sono anche Rocchi ed Orsato

Secondo quanto riportato dalla redazione del quotidiano italiano ‘La Repubblica’, infatti, una cinquantina di arbitri e guardalinee italiani internazionali avrebbe evaso il Fisco sui compensi Uefa fra il 2018 ed il 2022 (la cui retribuzione minima è di 8 mila euro per ogni gara diretta) . Tra questi ci sono anche due nomi davvero importanti, ovvero Gianluca Rocchi (ora designatore arbitrale di A e B) e Daniele Orsato. Gli accertamente sono partiti nella primavera dell’anno scorso.

Rocchi pensieroso
Alcuni arbitri italiani avrebbero evaso i compensi Uefa: tra i nomi ci sono anche Rocchi ed Orsato (Ansa Foto) – Asromalive.it

Da quanto emerso, di fatto, alcuni compensi erano stati pagati su alcuni conti esteri. Lo stesso Gianluca Rocchi ha rilasciato un commento su questa vicenda: “Ho chiuso tutte le pendenze che c’erano, riguardava solo un disguido”. Sul fatto è intervenuto anche l’avvocato dell’attuale designatore arbitrale di A e B, ovvero Roberto Codeiro Guerra: “Un errore dovuto a norme non chiarissime. Il mio assistito ha voluto regolarizzare la sua posizione immediatamente attraverso il cosiddetto ravvedimento operoso”.

Questa notizia, dunque, potrebbe portare la Procura della FIGC ad aprire un’inchiesta che, di fatto, potrebbe portare ad alcune sanzioni disciplinari anche pesanti.

 

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