Nuovo allenatore Roma, fuori uno: accordo imminente dopo l’esonero ufficiale di Ivan Juric. Gli ultimi aggiornamenti.
La Roma continua a navigare in acque tempestose. La recente sconfitta casalinga per 3-2 contro il Bologna aveva ulteriormente aggravato la posizione del tecnico Ivan Juric, già sotto pressione per i risultati deludenti delle ultime settimane. Nonostante la doppietta di Stephan El Shaarawy, i giallorossi non sono riusciti a evitare la sconfitta, scivolando al dodicesimo posto in classifica.
La partita ha visto anche l’infortunio di Koné, costretto a lasciare il campo nel primo tempo. La sua sostituzione con Leandro Paredes ha portato il centrocampista argentino ad essere accolto dai fischi dei tifosi presenti e rimasti all’Olimpico. La Curva Sud, in segno di protesta, aveva, intanto, già smesso di tifare nel secondo tempo, dando continuità alla già evidente e silente presa di posizione nei primi quarantacinque minuti, con molti spettatori hanno abbandonato lo stadio prima del fischio finale.
Juric esonerato, si allontana Lampard: le ultime dall’Inghilterra
Dalla dirigenza della Roma, ora si aspettano decisioni potenzialmente cruciali sul futuro della squadra, con l’esonero di Juric ufficializzato pochissimi minuti dopo la sconfitta con il Bologna. Roberto Mancini era stato indicato come principale candidato alla successione nelle ultime settimane, parallelamente a Massimiliano Allegri ed altri profili.
Come si legge in un comunicato ufficiale che fa chiara allusione alle difficoltà del momento e dell’ambiente Roma, il mondo giallorosso è ora in una fase di lavoro e valutazione volta a capire chi possa prendere le redini della squadra, dopo aver cambiato ben due allenatori nel giro di meno di due mesi.
In passato, tra i nomi accostati alla panchina giallorossa era emerso anche quello di Frank Lampard. Tuttavia, l’ex centrocampista di Chelsea e nazionale inglese è ora vicino a un accordo con il Coventry City, club di Championship, per sostituire Mark Robins, recentemente esonerato. Lampard, 46 anni, è senza incarico da quando ha lasciato il Chelsea per la seconda volta, dopo l’esonero di Graham Potter.
Il proprietario del Coventry, Doug King, sembra intenzionato a puntare su un nome di spicco per rilanciare le ambizioni del club. A riportarlo sono state le penne del The Mirror, già prima dell’ennesimo scossone in casa Roma, dove la situazione resta in continua evoluzione, con i tifosi che attendono con ansia le prossime mosse della società.