Svolta nella delicata situazione contrattuale del giocatore: l’ipotesi rescissione prende sempre più piede nel suo entourage e non solo
112′ in campo in Serie A. Titolare in una sola occasione, e per ben 6 volte nemmeno entrato dalla panchina. Questo il magro, magrissimo bilancio di Leandro Paredes da quando Ivan Juric ha preso il timone del club giallorosso. Leader emotivo e non solo sotto la guida di Daniele De Rossi, il centrocampista argentino è finito ai margini delle rotazioni di centrocampo dell’allenatore croato.
Un destino, quello di calciatore non (più) al centro del progetto, che il sudamericano condivide con un certo Mats Hummels e anche con Nicola Zalewski, anch’egli, come gli altri due, in scadenza di contratto nel prossimo giugno e di fatto elemento di cui la Roma si priverà nel prossimo futuro.
Nel caso dell’ex Borussia Dortmund e Bayern Monaco però, questo futuro potrebbe essere molto vicino. L’ennesima esclusione del tedesco nel match di Europa League contro l’Union SG, quando l’allenatore gli ha preferito addirittura Cristante, che di mestiere farebbe il centrocampista, ha di fatto portato il giocatore a continuare a coltivare quella idea di rescindere il contratto a gennaio che già era stata ventilata da qualche settimana.
Hummels non è però il solo ‘sospettato’ per un addio anticipato a gennaio. Un altro campione del mondo, proprio quello ignorato da Juric nelle scelte per la linea mediana, medita seriamente un romantico ritorno a casa.
Paredes addio: monta sempre più l’idea rescissione a gennaio
Come riferito da ‘Planetabj.com‘, il portale molto vicino alle faccende di casa Boca Juniors, il ritorno del figliol prodigo si starebbe concretizzando anche, se non soprattutto, per la volontà del calciatore. I segnali, del resto, sono stati mandati da tempo, come quando, dopo l’evento FIFA per la premiazione del Pallone d’Oro, il giocatore si era lasciato scappare che “Sarebbe bello giocare il Mondiale per club, una competizione spettacolare“. Riferendosi ovviamente alla possibilità di farlo col club che lo ha formato nel suo settore giovanile per 8 anni, dal 2002 al 2010.
Con un rinnovo di contratto con la Roma che non è minimamente nei programmi della società capitolina, Paredes vuole accelerare i tempi del suo addio. Il Boca, sapendo della volontà dell’argentino, punta a non garantire ai giallorossi nemmeno il pagamento di un indennizzo minimo per un trasferimento che si vorrebbe concludere a gennaio.
L’unica strada percorribile per chiudere il cerchio resta allora quella della rescissione del calciatore con la società capitolina. Una via che sembra, giorno dopo giorno, quella che verrà percorsa da tutti i soggetti interessati.