Esonero Juric e nuovo allenatore Roma: oggi in città arrivano i Friedkin e c’è l’annuncio di un profilo accostato ai giallorossi: “Non mi hanno mai chiamato”
Questa mattina arrivano i Friedkin dopo oltre 50 giorni di assenza e, quando lo fanno, di solito decidono. Inutile dire che Juric sia quasi all’ultima spiaggia: oggi alle 12 il tecnico parlerà in conferenza stampa e potrebbe essere quella conclusiva prima di un match. Domani all’Olimpico arriva il Bologna, poi dovrebbe esserci la rivoluzione.
E i nomi che circolano ormai sono noti. Quello in pole, anche perché ci sono stati dei contatti, è quello di Roberto Mancini, che da poco ha salutato la nazionale dell’Arabia Saudita. Da Allegri a Terzi, passando anche Paulo Sousa: nel corso di queste lunghissime settimane sono state tanti i profili accostati ai giallorossi. E, proprio Paulo Sousa, adesso allo Shabab Al-Ahli, a Dubai, ha rilasciato un’intervista al Corriere dello Sport.
Esonero Juric, Paulo Sousa: “La Roma non mi ha mai chiamato”
Ovviamente gli è stato chiesto se qualcuno, in questi giorni, lo avesse chiamato dalla Roma per prendere il posto di Juric. La risposta dell’allenatore portoghese è netta e non lascia spazio a nessuna interpretazione: “Anni fa Franco Baldini, poi più nulla. Ma qui a Dubai hanno fatto investimenti enormi per e, mi fanno stare bene, voglio vincere loro”. Quindi nessun contatto con il club giallorosso come noi di Asromalive.it vi avevamo anticipato nei giorni scorsi.
Sousa, portoghese, ovviamente è un ammiratore di Mourinho e Ivan Zazzaroni che ha firmato l’intervista, gli ha fatto questa domanda: A Roma ha lasciato migliaia di orfani di Mourinho: “Lui ha cambiato la storia di noi allenatori portoghesi – ha risposto – il primo a capire l’evoluzione del gioco anche in termini di comunicazione. Inimitabile”.