Addio Juve già a gennaio: mister 90 milioni di euro vola in Premier League. Un altro obiettivo dei bianconeri pronto a cambiare maglia ma non indosserà quella dei piemontesi
Qualche giorno fa, prima della gara contro l’Udinese, il direttore tecnico della Juventus, Cristiano Giuntoli, è uscito allo scoperto.
“Siamo alla finestra per un difensore” ha detto. E di nomi sotto questo aspetto ne sono usciti moltissimi: da Kiwior dell’Arsenal, passando per Skriniar del Psg e pure Tomori del Milan. Ma il buco lasciato da Bremer non è l’unico che la Juve deve coprire nel corso della finestra invernale di mercato: al rientro di Milik, infatti, Motta valuterà le condizioni del centravanti polacco per capire se offre garanzie per affrontare nel migliore dei modi la seconda parte di stagione. Al momento c’è il solo Vlahovic in quel ruolo e che quando la Juve lo leva dal campo si percepisce immediatamente che qualcosa lì davanti manchi. Insomma, un innesto potrebbe essere nell’aria. E si è parlato anche in questo caso di diversi profili.
Addio Juventus: Kolo Muani in Premier League
La formula è quella del prestito, non si può prendere nessuno pagando il cartellino soprattutto se parliamo di KoloMuani del Psg. I parigini lo hanno pagato 90 milioni di euro e non intendono svenderlo. Ma secondo le informazioni che sono state riportate da tbrfootball.com, visto il poco minutaggio in questo avvio di stagione, lo potrebbero cedere a titolo temporaneo nel prossimo mese di gennaio.
L’occasione quindi potrebbe essere davvero importante per la Juventus se, nel mezzo, non ci fossero le le big della Premier League, una in particolare: l’Arsenal di Arteta. Dopo le ultime uscite senza riuscire a segnare, i Gunners sono alla ricerca di una prima punta per rimanere in corsa in tutte le competizioni. E il nome è appunto quello di Kolo Muani, nel mirino anche di Newcastle e Manchester City, si legge sul sito citato prima. Insomma, per la Juventus il colpo sarebbe davvero complicato da piazzare. E siccome Icardi – un altro accostato – si è rotto il crociato, evidente che Giuntoli dovrà trovare un’altra soluzione.