Ecco le ultime in merito ad una novità tra gli obiettivi invernali del Milan di Paulo Fonseca, intenzionato a rinforzarsi per rientrare nella lotta scudetto
La rivoluzione di gerarchie che la Serie A si è trovata a vivere nel corso dell’estate ha certamente giovato all’imprevedibilità di una lega che, in particolare quest’anno, sembra aver rigettato con convinzione le critiche e gli scetticismi provenienti dall’estero, ma anche dagli stessi appassionati e tifosi nostrani.
Napoli e Inter sembrerebbero già aver manifestato le potenzialità utili a giocarsi il titolo fino all’ultima giornata, con una Juventus pronta a consacrarsi definitivamente, un Milan in cerca di un equilibrio, un’Atalanta decisa a ribadire e solidificare la propria reputazione in patria (e non solo) e una Lazio convinta di poter stupire. In questo momento tra i club sopracitati sembra essercene uno in evidente ritardo rispetto agli altri, ovvero il Milan di Paulo Fonseca.
L’inaspettata vittoria con il Real Madrid di Kylian Mbappé (viste le recenti performance di Mbappé ci sentiamo ormai di tornare a definirlo come il Real di Vinicius o Bellingham) ha certamente infuso di speranze la tifoseria milanese, ma, paradossalmente, sembrerebbe aver confermato le tendenze bipolari della formazione rossonera.
Attualmente una scoppiettante proposta offensiva fa da contraltare ad una traballante fase difensiva – il solo gol subito contro i blancos non deve trarre in inganno, viste le svariate occasioni sciupate sia da Mbappé che da Vinicius – e, difatti, i vertici rossoneri sembrerebbero intenzionati a precipitarsi nuovamente sul mercato per rinforzare le retrovie.
Il Milan punta Lindelof
Comparso anche sul radar della Roma di Ghisolfi, il profilo di Victor Lindelof è parso particolarmente succulento anche per la dirigenza del Milan, che ora sembrerebbe avere intenzione di trattare per interrompere la lunga storia d’amore tra il centrale svedese e i Red Devils.
Il contratto del classe ’94 scadrà a giugno, ma, come riportato da Coughtoffside, le intenzioni sia del calciatore che della dirigenza inglese sono quelle di sfruttare la finestra invernale per evitare di partire a parametro zero. Esperienza (266 presenze con lo United) e talento non dovrebbero nuocere all’organico del Milan, che potrebbe trovarsi a duellare in patria con la Roma dei Friedkin.