Voti USG-Roma, si è da poco conclusa la sfida di Bruxelles tra i padroni di casa e i giallorossi di Juric. Ecco le nostre valutazioni sulla prestazione dei capitolini
Niente da fare. Nemmeno contro la squadra decima in classifica in Belgio la Roma riesce a vincere. A Bruxelles finisce 1-1, e succede tutto nel secondo tempo.
Primo tempo brutto. Troppo brutto per essere vero. Una Roma che ha rischiato al primo minuto e poi qualcosa lì davanti ha provato a crearla. Ma senza riuscirci.
Voti USG-Roma: Celik da incubo
Nella ripresa, prima del doppio cambio voluto da Juric – dentro Pisilli e Dovbyk – era stato Baldanzi ad andare vicino al gol: sinistro dal limite dell’area e palo pieno colpito dall’ex Empoli. Poi il solito Svilar ci ha messo una pezza in qualche occasione (anche nella prima parte era successo), e il portiere belga si è fatto trovare pronto anche in un’importante occasione capitata sui piedi dell’attaccante dei padroni di casa: era fuorigioco, ma il numero uno della Roma in uscita bassa aveva respinto.
L’aveva aperta Mancini la partita, anticipando Moris in uscita e trovando di nuovo la rete dopo il 18 aprile, sempre in Europa. Poi il patatrack difensivo: Svilar scivola (colpevole, quindi tutto quello che aveva fatto prima si annulla), Celik si perde Mac Allister che di testa pareggia. La Roma non prova in nessun modo a vincerla, anzi sono i padroni di casa che ci mettono molta più voglia per prendersi i tre punti e vanno alla conclusione più volte.
Insomma, un’altra prestazione non da ricordare per la squadra di Juric, che complica anche il percorso Europeo: dopo quattro giornate sono 5 i punti in classifica.
ROMA (3-4-2-1): Svilar 5; Mancini 6, Cristante 5, Angelino 5.5; Celik 4, Le Lée 5 (55′ Pisilli 5.5), Kone 6.5, El Shaarawy 5 (79′ Soulé sv); Baldanzi 6 (79′ Zalewski sv), Pellegrini 5; Shomurodov 4 (55′ Dovbyk 6). All: Juric.