L’ex allenatore giallorosso può indirizzare il calciomercato di gennaio, sia in entrata che in uscita
Reduce da due sconfitte in trasferta con ben otto gol subiti, la Roma spera di non rispettare il vecchio adagio del “non c’è due senza tre” e di uscire dalla partita in casa dell’Union Saint-Gilloise con una vittoria. Tornare nella Capitale con tre punti in più in classifica sarebbe fondamentale per mantenere vive le speranze di piazzarsi tra le prime otto in classifica e, di conseguenza, di qualificarsi agli ottavi di finale di Europa League per la porta principale. Negli ultimi anni, le campagne europee hanno bilanciato i sesti posti in Serie A, ma i tempi della doppia finale consecutiva agli ordini di José Mourinho sembrano sempre più lontani.
L’ex allenatore giallorosso attualmente ha un punto in più rispetto ai capitolini, ma resta uno dei principali spauracchi per le squadre partecipanti all’EL. Secondo in classifica in campionato alle spalle del Galatasaray di Icardi e Osimhen, lo Special One ha ingaggiato una battaglia comunicativa con federazione e arbitri turchi, ma anche con l’UEFA, finita nuovamente nel mirino di José dopo la sfida contro il Manchester United.
Calciomercato Roma, ultimatum da 15 milioni per Mourinho
Desideroso di vincere titoli anche durante la sua tappa ad Istanbul, Mou ha già individuato le lacune della rosa del Fenerbahçe e spera che possano essere colmate già nel corso della sessione di gennaio di calciomercato. Per farlo, il tecnico lusitano potrebbe incrociare le proprie lame anche con la Roma, ma non per forza con conseguenze negative. Le prossime mosse della dirigenza turca, infatti, potrebbero aiutare il club giallorosso a liberarsi di uno degli ingaggi più pesanti attualmente presenti a libro paga.
Secondo Gaston Edul di ‘Tyc Sports’, infatti, il Fener avrebbe fatto una nuova offerta al Boca Juniors per Christian Medina da 15 milioni di dollari (10 fissi più 5 di bonus). Dalla Turchia hanno fatto sapere che non arriveranno ulteriori rilanci, lanciando anche un ultimatum agli argentini. Il Fenerbahçe vuole una risposta prima di venerdì, altrimenti ritirerà in maniera definitiva la proposta. Nel caso in cui il club di Buenos Aires dovessero cedere il centrocampista a gennaio, proverebbero a riportare subito Leandro Paredes all’ovile. La Roma, dal canto suo, non si opporrebbe a liberare il centrocampista con sei mesi di anticipo rispetto alla naturale scadenza del contratto, concedendogli la rescissione.