Clamorosa doppia ipotesi per il futuro del club giallorosso: torna in auge il nome dello Special One, affiancato da una leggenda
Cammino deficitario in campionato, balbettante anche in Europa con appena 4 punti conquistati nelle prime 3 gare, Ivan Juric è costantemente in bilico nel suo esercizio da allenatore della compagine capitolina. I prossimi impegni ravvicinati – non certo proibitivi, ma da questa Roma ci si può attendere di tutto – saranno decisivi per il futuro del tecnico croato.
Già la gara europea contro l’Union SG, 29esimo nella maxi classifica unica dell’Europa League, potrebbe essere uno snodo importante. Qualora la Roma rimediasse un’altra figuraccia stile Elfsborg, il rischio, per Juric, è di non arrivare nemmeno alla sfida domenicale contro il Bologna. Altra gara il cui unico risultato accettabile sarebbe la vittoria.
Anche perché, giova ricordarlo, dopo la partita contro i felsinei c’è la sosta: ci sarebbe tutto il tempo per consentire al suo erede di prendere possesso della panchina non avendo l’urgenza di gare ufficiali nell’immediato.
Nella ridda di nomi destinati a prendere il posto dell’allenatore slavo si sono alternati, nel borsino sempre monitorato con attenzione dai bookies, Daniele De Rossi, Roberto Mancini, Max Allegri, Paulo Sousa, Vincenzo Montella e perfino Frank Lampard. E poi c’è lui. Uno rimasto nel cuore dei tifosi. Al pari di un altro grande ex che però, così pare, avrebbe deciso di non allenare più. L’indiscrezione delle ultime ore suggerisce però uno scenario in cui i due potrebbero tornare insieme. L’ipotesi, a dir poco clamorosa, è lanciata da un ex portiere del club giallorosso.
Intervenuto ai microfoni di Maracanà su TMW Radio, Marco Amelia si è soffermato a lungo sulla splendida impresa del Milan di Paulo Fonseca al ‘Bernabeu‘. Dopo aver sottolineato i meriti della squadra rossonera, l’ex giallorosso ha risposto a delle domande sulla situazione esplosiva in casa Roma. La sua ricetta ha lasciato tutti di stucco.
“Se riporterei Mourinho a Roma? Lui conosce la Roma, l’ambiente. Lo farei tornare perché so quello che farebbe. Ma è vero anche che la Roma ora ha tante insicurezze e qualsiasi allenatore che si è seduto lì non ha ottenuto risultati. Serve una stabilità societaria soprattutto in questo momento“, ha esordito.
“Servirebbe un dirigente che aiuti l’allenatore, come del resto già aveva chiesto Mourinho, che si sentiva troppo solo. Io oggi vedrei molto bene Ranieri in questo ruolo di supporto“, ha concluso il classe ’82 nativo di Frascati.
Addio e firma immediata Inzaghi, stanno circolando già le cifre. L'allenatore dell'Inter è in pole…
Direttamente dal centro sportivo Fulvio Bernardini giungono novità di rilievo in merito al nuovo assetto…
Roma, il manager di Claudio Ranieri, Pietro Chiodi, ha svelato la durata del contratto e…
Alla Juve insieme a Zirkzee, le cifre si sono già dimezzate per la firma a…
Reunion con Mourinho e addio Dybala. Ancora voci di mercato che parlano di una Roma…
Roma, Dan Friedkin pronto a rilanciare: a gennaio previsti ulteriori investimenti sul club giallorosso. Ecco…