Juric è rassegnato: il tecnico della Roma si è presentato affranto ai microfoni di Sky. Ecco le parole e l’annuncio sul futuro
Un Juric affranto e quasi rassegnato quello che si è presentato alla fine del match dopo il Royal Union SG ai microfoni di Sky. Il tecnico della Roma ha parlato in questo modo, analizzando il match finito 1-1 in Belgio (qui i nostri voti).
Sullla partita: “Abbiamo fatto cose giuste e momento di negatività dove non mi è piaciuto. Risultato negativo, meglio un punto, mettiamola così. Non possiamo essere soddisfatti come prestazione”.
Juric: “Paghiamo gli errori individuali”
Sugli errori individuali: “Io non so che dirti, li stiamo commettendo, capita. Può essere anche uno stato mentale, e a noi ci capita spesso. Mi spiace per i ragazzi, stanno dando tutti, e non riusciamo a raccogliere quello che vorrebbero”.
Fase difensiva e tenuta mentale: “Sono d’accordo, una partita non brillantissima. Il secondo tempo partiamo bene, il palo, facciamo gol. Stiamo facendo errori di singoli che paghiamo. Ci sono delle partite in cui non sei brillanti ma la porti a casa. Non ci riusciamo, non siamo tosti per vincere queste partite”.
Sulle negatività: “Sì, pensavo di poter trovare prima la soluzione. Ci sono stati momenti positivi ma sempre succede qualcosina. C’è negatività attorno, ma è giusto che sia così perché i risultati non sono giusti. Serve la forza del gruppo”.
Sull’arrivo della presidenza a Roma e sul futuro: “Io sinceramente in tutto questo periodo ho pensato solo ad allenare e preparare le partite e ho lasciato correre il resto. Ho cercato di fare il massimo il mio lavoro e continuerò. Non posso e non voglio entrare in altre discussioni”.