Espulsione truccata, nuovo scandalo scommesse: interviene la polizia che ha avviato un’indagine e ha fatto partire le perquisizioni. Cosa è successo
L’ombra del calcioscommesse si abbatte di nuovo sul mondo del pallone. Non è passato tanto tempo dallo scandalo che ha coinvolto Tonali e Fagioli, che hanno scontato la propria squalifica e sono tornati in campo, che un nuovo caso, per fortuna questa volta lontano dall’Italia, sta iniziando a fare il giro del Mondo.
Una piaga, quella delle scommesse truccate: sono molte le segnalazioni che arrivano a chi deve cercare di tenere alta l’integrità dello sport e tutelare il gioco. E, questa volta, ci è finito dentro a un’inchiesta anche un calciatore del Flamengo, in Brasile. La notizia, riportata da ge.globo – sotto potrete vedere il video della contestazione – parla di un cartellino rosso preso volontariamente dal tesserato brasiliano per far vincere chi aveva scommesso appunto su una sua espulsione.
Espulsione truccata: scatta l’indagine
Bruno Henrique, nella notte, è stato uno di quelli presi di mira dalla polizia federale e dal pubblico ministero brasiliano che sta indagando sulla manipolazione di un match dello scorso anno: quello tra Flamengo, appunto, e Santos. Era il primo novembre del 2023, e come potete vedere voi stessi dal video, Henrique dopo essere stato ammonito si avvicina in maniera poco elegante al direttore di gara che in un secondo lo butta fuori dal campo.
Bruno Henrique é alvo de uma operação da Polícia Federal e do Ministério Público que investiga manipulação num jogo do Brasileirão.
O jogador do Flamengo é suspeito de ter tomado cartões no jogo entre Flamengo e Santos, no dia 1 de novembro de 2023 para beneficiar apostadores. pic.twitter.com/bz3OAwJlv5
— ge (@geglobo) November 5, 2024
Secondo altre fonti brasiliane, ci sono state delle perquisizioni nella notte a casa del giocatore, svegliato dagli agenti che hanno dovuto fare il proprio lavoro per l’operazione che è stata denominata Spot-Fixing. “Per ora non commentiamo” ha detto l’agente, sollecitato dai giornalisti sulla questione, in attesa di capire quali saranno gli sviluppi. Insomma, ennesima dimostrazione che non tutto va nel verso giusto: quando ci sono dei soldi in mezzo il rischio rimane altissimo anche a questi livelli visto che parliamo di professionisti che nella vita fanno proprio questo.